Arrivano novità riguardanti la quattordicesima, non tutti la riceveranno a luglio. Spuntano i dettagli: come funziona per i pensionati.
Non tutti i cittadini riceveranno la quattordicesima. Conosciuta anche come premio feriale, è l’erogazione di una ulteriore mensilità oltre alla tredicesima ed è prevista da alcuni contratti collettivi. Questa viene riconosciuta tra giugno e luglio. Stiamo parlando di un esempio di “retribuzione differita”. Potranno riceverla alcuni dipendenti quando viene riferita dal Ccnl di riferimento. Il suo ammontare non viene erogato ogni mese, ma può maturare ogni mese di lavoro e verrà pagata in una sola soluzione.
L’importo è dato dalla somma dei singoli ratei che il dipendente riesce a maturare ogni mese in cui lavora per l’azienda. Potrà essere maturata da luglio a giugno dell’anno successivo. A riconoscere l’ammontare della quattordicesima ci pensa il CCNL. Sono anche ammesse condizioni di maggior favore da parte dei contratti aziendali. Quando il contratto nazionale non la eroga, l’azienda potrà decidere di erogarla con un accordo interno. Ma cosa succede per i pensionati? Adesso è possibile scoprire tutte le novità per l’erogazione nei loro confronti.
Quattordicesima, cosa succede per i pensionati a luglio
La quattordicesima è un’importante somma aggiuntiva erogata dall’INPS ai pensionati, introdotta dalla legge 3 agosto 2007, n. 127, e successivamente modificata per ampliare la platea dei beneficiari e adeguare gli importi erogati.
Questo beneficio è destinato ai seguenti gruppi:
- Pensionati titolari di trattamenti pensionistici: sono inclusi coloro che ricevono uno o più trattamenti pensionistici dalla Gestione Pubblica o da altre forme sostitutive, esclusive ed esonerative della stessa, gestite da enti pubblici di previdenza obbligatoria.
- Età minima: è richiesto di avere almeno 64 anni.
- Reddito complessivo: il reddito complessivo deve essere fino a due volte il trattamento minimo annuo del Fondo Lavoratori Dipendenti (dal 2017).
La clausola di salvaguardia prevede che se il reddito complessivo individuale annuo supera 1,5 o 2 volte il trattamento minimo ma è inferiore a tale limite incrementato della somma aggiuntiva spettante, l’importo della quattordicesima viene corrisposto fino a concorrenza del limite maggiorato. Il pagamento della quattordicesima avviene automaticamente per i pensionati di tutte le gestioni, basato sui redditi degli anni precedenti.
Per coloro che soddisfano i requisiti entro il 31 luglio dell’anno di riferimento, la prestazione viene liquidata insieme alla rata pensionistica di luglio. Al contrario, per coloro che soddisfano i requisiti dal 1° agosto o dal 1° luglio al 31 dicembre, e per i nuovi pensionati nel corso dell’anno, la quattordicesima viene erogata con la rata di dicembre. Se questa non viene corrisposta è possibile presentare una domanda di ricostituzione online.
In tal caso se spetta la somma sarà pagata nei mesi successivi. Se la pensione è spettante solo per un periodo limitato, il beneficio sarà erogato in proporzione ai mesi di vigenza della pensione o del possesso del requisito anagrafico.