Quando ho iniziato a pedalare su una bici da strada, 7 anni fa, ho comprato il minimo indispensabile di attrezzatura e accessori e ho cominciato ad allenarmi sulla ciclabile del Naviglio Grande avanti e indietro. Avevo zero esperienza e ignoravo quali fossero le migliori marche di articoli da ciclismo per una “roadie”, una donna ciclista su strada. Mi ci sono voluti alcuni anni per capire quello che, al di là del casco, veramente serviva, gli accessori di cui oggi non potrei fare a meno. La prima considerazione da fare è che, sebbene certi prezzi possano sembrare un po’ alti, non c’è alcun sostituto per un prodotto di qualità che dura nel tempo e mantiene le sue promesse. Ecco gli accessori…
Il nuovo smartwatch Garmin dedicato alle donne attive e sportive
In casa Garmin è nato Lily, uno smartwatch dal design classico-minimalista rivolto a un pubblico femminile. Lily ha una cassa di 34 mm di diametro che ben si adatta alla dimensione di ogni polso e un cinturino largo 14 mm, per un peso complessivo di 24 grammi. Pensato per il wellness sportivo, il nuovo smartwatch ha uno schermo touchscreen monocromatico a cristalli liquidi che si attiva con un semplice tocco o con il movimento del polso e si spegne quando non più utilizzato. Al suo interno, racchiude tutto il know-how Garmin a tema benessere. Tra le sue funzionalità ci sono il monitoraggio della respirazione e del livello di ossigenazione del sangue, il controllo dello stress, dell’idratazione, della qualità del sonno…
Cargo bike: trend di mercato, istruzioni per l’uso e guida all’acquisto
Che cos’è una bici cargo? Antonella Pesenti, fondatrice e anima di Fridabike, mi ha offerto un tè, qualche giorno fa, nel fascinoso spazio della sua officina, nel cortile di una casa di ringhiera, a Milano, e mi ha introdotto nel misterioso mondo delle cargo bike, le “biciclette da carico o da trasporto che erano già comuni in Italia, nel 1900. All’epoca si trattava, non di biciclette con cui si va in vacanza con i bambini sui seggiolini, ma di furgoncini a 3 ruote utilizzate da fabbri o gelatai, prodotte a Milano da Doniselli”. Una tradizione nel tempo dimenticata, rivitalizzata nel 1972 a Copenhagen, nell’utopico quartiere Christiania, con le prime cargo bike per bambini, in realtà semplici tricicli con panchetta per portare…
Bici elettrica da donna: perché comprarla, come sceglierla e ripararla
L’ebike è la bicicletta del momento. Già di grande tendenza nel 2018, la bicicletta a pedalata assistita, di cui esistono modelli specifici da donna, aveva prodotto un fatturato globale di oltre 14.000 miliardi di dollari, una cifra destinata a crescere del 6,39% tra il 2019 e il 2024 secondo ricerche fatte in epoca pre-Coronavirus. Secondo CONEBI, il partner industriale di ECF, European Cyclists’ Federation, le vendite di ebike in Europa hanno raggiunto il numero di 3 milioni pari a un aumento del 23% sull’anno precedente e a una quota del 17% del mercato della bicicletta in generale pari a 20 milion di unità. Elementi che portano a chiedermi, in un momento di grande boom della bicicletta: come si sceglie la bici a…
Creme contro il freddo e lo sfregamento: come difendere la pelle in inverno
In bici, bisogna proteggere la pelle. E non solo quella dell’inguine, sottoposta al contatto ravvicinato e non sempre felice, con sella e fondello. Occorre salvaguardare la pelle del viso, sottoposta d’inverno, nelle uscite in bicicletta, a freddo e vento, a sbalzi di temperatura che ne mettono a repentaglio il capitale idrico e il film lipidico che la difende; d’estate soggetta a disidratazione e lunga esposizione al sole. Se, nella bella stagione d’oro, il marchio di riconoscimento della ciclista è il naso arrossato, oltre alle famigerate strisce di abbronzatura su braccia e gambe che paiono disegnate con il righello, d’inverno si rischia un look screpolato, da cappottino sdrucito, per niente sano. Le creme anti sfregamento per chi va in bici Che…
Bici vintage: 10 cose da sapere prima di partire per l’Eroica
Che cos’è una bici da corsa d’epoca? Secondo il regolamento dell’Eroica, la ciclostorica che si svolge a Gaiole in Chianti la prima domenica di ottobre, si tratta di una bicicletta vintage costruita antecedentemente al 1987, negli anni in cui il cambio, posizionato con levette sul tubo obliquo del telaio, non era ancora indicizzato. A fine anni ’90, oltre a essere indicizzato (nel nuovo “indice”, ogni scatto del cambio corrisponde a un rapporto), il comando del cambio viene trasferito sul manubrio e i fili, non più esterni, incorporati e non più in vista. Le differenze tra le biciclette così dette antiche e le attuali biciclette da corsa sono enormi: riguardano non solo il cambio, ma le componenti e le geometrie. Ne…
Coco-mat bike, la bici in legno fatta in Grecia che è anche elettrica
Ho provato una bicicletta di legno. Qualcosa che non avrei mai immaginato di fare. Ma l’occasione fa l’uomo ladro, anzi la donna, visto il nome di questo blog. Questa bicicletta di frassino me la sono trovata davanti agli occhi all’entrata del nuovo Coco-Mat Athens BC di Atene, l’ultimo nato di una catena di eco-boutique hotel voluta nel 1989 da Paul Efmorfides, creativo imprenditore a capo di un piccolo impero di materassi, cuscini, lenzuola e mobili d’interno, con 120 negozi in tutto il mondo, costruito intorno al concetto del buon dormire bio ed eco-friendly. Atene in bicicletta mi aveva già sfidato lo scorso autunno. Perché non rifarlo con una bicicletta inedita e curiosa che ha molto l’aria di essere un’affermazione più che…
Registro digitale, community e identificativi per telaio: Bikebee sfida i ladri di biciclette
Si chiama Bikebee, “ape della bicicletta”, l’ultima startup creata nel nome delle buone pratiche a favore della ciclabilità. Non si tratta di una pista ciclabile o del progetto di una ciclovia transfrontaliera. L’idea di Bikebee è fornire una soluzione univoca alla piaga dei furti di biciclette. Un problema fino ad oggi affrontato con catene, lock e sistemi di tracking che hanno il difetto di smettere di funzionare quando la batteria si scarica. Che fare? Per costruire un sistema di protezione efficace, Alberto Montesi, ideatore e fondatore di Bikebee, già amministratore delegato e fondatore di Acotel Interactive, Fashionis.com, Media Bridge, Aggregando e MadeinItaly, ha pensato a un registro ben fatto, accessibile gratuitamente da desktop, cellulare e applicazione. Io l’ho provato. Ho…
La mia prima bike academy nel Chianti, in Toscana
Una curva presa in velocità senza avere (troppa) paura. Una discesa nel bosco, di cui non si vede la soluzione. Un residuo di fiato ancora in corpo nonostante la sequenza delle salite. Arriva un’altra prima volta. E porta con sé momenti di non trascurabile felicità. Per me è stata, qualche anno fa, una bike academy di sole donne, in bici da corsa. Una settimana di “scuola” sulle strade del Chianti, in Toscana: chilometri come banco, curve come materia di studio. Come prof, il team tutto maschile di InGamba: coach, guida, meccanico e, per rendere la pillola più dolce, anche il massaggiatore dedicato. Ho trascorso 5 giorni su una Pinarello Dogma dotata di cambio elettronico, tra i vigneti pettinati, i boschi di lecci,…
Ebike Taurus, la prima bicicletta elettrica che è anche bella
Nascono sotto il segno del Sagittario e non del Toro le prime ebike italiane che, oltre alla funzione, esprimono cura per la bellezza e per il design. Sono decisamente belle le biciclette Taurus che ho visto circolare in via Brisa, in pieno centro di Milano, nella giornata di presentazione e di test, il 12 dicembre. Al compimento dei 110 anni di vita dello storico brand Taurus, l’operazione nasce in concerto con Zehus, la start up costola del Politecnico di Milano che ha sviluppato la tecnologia per rendere elettrica la ruota, posizionando il motore e batteria nel mozzo. Le nuove ebike in acciaio di Taurus, da donna con il telaio a rondine e con il manubrio artigianale, prive di cambio, hanno…
Come scegliere la bici da donna: la bici da corsa
Se vi accingete a comprare la vostra prima bicicletta da donna da corsa, sappiate che dovrete passare attraverso il giogo delle misure. Sì, dovrete affidare il vostro corpo da ciclista alle mani di un bio-meccanico o di un rivenditore di biciclette deputato a prendervi le misure che stabiliscono la giusta taglia della bicicletta. Quindi, se come me avete da tempo smesso di prendervele, visto che il 90-60-90 è un’irraggiungibile e irrazionale chimera, preparatevi alla misurazione dell’altezza, del cavallo (la distanza tra l’inguine e la terra), del femore, della lunghezza dei piedi, del busto e dell’ampiezza delle spalle. Pare, se si vuol fare da sé con le misure che servono a individuare la bici da donna per iniziare, che servano una…
Come scegliere la bicicletta da donna? La city bike
Dal paniere creativo di Milano Bike City è fuoriuscito, con la complicità di Ladra di biciclette, un laboratorio che ha superato tutte le aspettative, “Come scegliere e aggiustarsi la bici, workshop per sole donne”, tenuto da Francesca Luzzana, pedalatrice, ciclo-viaggiatrice e autrice del manuale Come fare la manutenzione della bicicletta (Sistemi Editoriali, 2016). L’invito di Francesca a “richiamare a sé la capacità di pulire, smontare, ordinare, aggiustare, restituendo alle mani il ruolo di strumento di conoscenza del mondo” è stato accolto. E’ stato il pretesto per scrivere un articolo cui pensavo da tempo: come scegliere la bici da donna, dedicato a chi pedala in città e si accinge a comprare la prima bicicletta. Come scegliere la bici da donna: la…
Come si crea un blog sulla bicicletta? Quali i migliori blog al femminile?
Come si crea un blog sulla bicicletta, sul cicloturismo o altro tema? Ci vuole una fucina, il grigio dell’inverno e il giusto tempo di cottura. L’idea può nascere sotto la doccia. Davanti a un camino. In piscina. Le idee, mi pare, nascono a la mente è libera e sganciata da preoccupazioni di controllo dell’ambiente. Quando l’intuizione trova breccia nel perenne canticchiare della ragione. Per Ladra di biciclette, il primo blog italiano sulla bicicletta raccontata al femminile è andata più o meno così. La lampadina si è accesa durante la mia prima pedalata in bici da corsa: ignoravo che si potesse andare così veloci, sentirsi così leggeri, la mente finalmente pulita dai pensieri. Ho poi cominciato con lo spulciare i blog…
Orientamento senza bussola, cartine e gps: i trucchi dell’esploratore
Orientamento senza bussola: un senso innato o una capacità che si può imparare e coltivare? Alla ricerca di una risposta, da donna appassionata di bicicletta, mi sono iscritta al workshop organizzato da Susanna e Alberto Conte di ItinerAria, alla Casa del Movimento Lento, la cascina nel piccolo abitato di Roppolo, che funge anche da ostello bike friendly sulla Via Francigena piemontese. Ospite e “professore” il geografo, esploratore e scrittore, Franco Michieli, classe 1962, che dal 1998 ha percorso vasti territori remoti senza mappe e strumenti per l’orientamento, come i nostri antenati e gli animali migratori. Autore di La vocazione di perdersi, piccolo saggio su come le vie trovano i viandanti, Ediciclo 2015, Franco appare di primo acchito come un minuto…
Tacchi alti: si possono mettere in bici e pedalare sicuri?
Avendo ballato per anni il tango con tacchi alti con cui non avrei saputo prima nemmeno camminare, mi sono chiesta, di recente, se sarei mai riuscita a pedalare con i tacchi. Sorpresi? Sul significato, uso e funzione delle scarpette con i tacchi alti, da Cenerentola in poi, noi donne ci interroghiamo da sempre. Dal germanico Skarpa o tasca di pelle, nella simbologia archetipica delle fiabe la scarpa, come scrivo nell’articolo sulle Scarpette Rosse contro la violenza sulle donne, simboleggia lo spostamento, l’appartenenza, la perfetta compenetrazione tra organo maschile e femminile. I primi antenati dei tacchi fecero la loro comparsa a Venezia, nel XVI secolo, sotto forma di chopine, curiosi zatteroni di legno o di sughero rivestiti in cuoio, trine e tessuto,…
La bici elettrica familiare che porta i bambini a scuola
Ho provato a pedalare su una Yuba, la bici elettrica familiare, di acciaio, con più di un seggiolino, che arriva, come molte novità, dalla California. Inventata da un francese, tale Benjamin Sarrazin, importata in Europa e resa elettrica dal tedesco Thilo Gauch, l’ho provata un pomeriggio di aprile ad Heidelberg, In Germania (dove ero andata a fare ricerche sulla prima bicicletta della Storia) su un ponticello acciottolato sul fiume Neckar. La Yuba è un’ebike per la fare la spesa o per portare fino a tre bambini, con seggiolino o meno, a scuola o in giro. Con 5 livelli di assistenza, motore sul mozzo posteriore, freni a disco, lunga poco più di 2 metri e larga, al punto di massima estensione, 71 cm,…