Con 1 milione di passaggi l’anno, 30.200 euro a chilometro di ritorno economico annuo (2017) e 22 castelli, la Loira in bicicletta è la prima ciclovia di Francia: la più conosciuta, la più frequentata, il più grande successo del cicloturismo europeo che si sta tentando di rilanciare, dopo il Covid, con iniziative raccolte sotto l’#RestartCycleTourism. Degli 800 km totali, parte della direttiva Eurovélo n. 6 che raccorda l’Atlantico al Mar Nero, un centinaio scorrono nel dipartimento della Loire Atlantique, da Ancenis all’Estuario della Loira. Da quest’anno, fino al 13 settembre, la tratta Orléans – Le Croisic, che equivale alla parte finale della ciclovia della Loira più la parte iniziale della ciclovia Vélocéan sulla costa atlantica, è servita da un treno…
Brussels: storia della maglia gialla alla vigilia della partenza del Tour de France
Cinquanta anni dopo lo sbarco sulla Luna e la prima vittoria al Tour di Eddy Merckx, nel mese in cui la maglia gialla compie 100 anni, il 106° Tour de France parte il 6 luglio da Bruxelles. Ed è già festa. Nel nome del ciclismo, del colore della birra, della maglia e delle patatine fritte. Una gigantesca maglia gialla pende in piazza De Brouckère, davanti alla Maison du Tour, il centro informazioni sul Grand Départ. Un’installazione di biciclette gialle riciclate, incastrate ad arte a formare un arco sulla spianata di Mont des Arts, è stata montata dagli artisti Xavier Mineur, Kevin Alflants, Olivier Zanotti e Thibaut de Querini, a pochi passi dal sito della grande partenza, invito a entrare nel…
Fuorisalone 2019: la prima e l’ultima bicicletta
Ci saranno tre biciclette celebri alla 13° edizione di Biciclette Ritrovate, il 10 e l’11 aprile, durante il Fuorisalone. Sotto il glicine fiorito, nel cortile dello storico negozio di biciclette della famiglia Rossignoli a Milano, viene esposta un’eccezionale Draisina fabbricata nel corso del 1800 in Lombardia. Un manufatto particolare: la sua sella poggia su una balestra molleggiata invece che sulla trave tra le due ruote, come era nel modello originale. Splendidamente fabbricato dal punto di vista dell’artigianalità, il mezzo costituisce una prima evoluzione rispetto alla Draisina creata nel 1817 dal barone-inventore Karl Drais, a Mannheim, di cui vi ho raccontato nell’articolo La prima bicicletta della Storia. Sarà questa la prima bicicletta costruita in Italia? L’affascinante quesito rimane aperto. E’ senz’altro una…
Lofoten: in bicicletta con il Sole di Mezzanotte, tra monti alpini e spiagge che ricordano le Seychelles
Ho un sogno: andare a pedalare alle Lofoten. Andarci in bicicletta d’estate, quando l’aurora boreale, per la troppa luce, non è più visibile, e il Sole di Mezzanotte, una biglia incandescente che rotola lenta sull’orizzonte, ti tiene sveglia cambiando le ore del corpo. In queste 5 isole della Norvegia 383 km a nord del Circolo Polare Artico, con le strade asfaltate e per lo più in piano, si ha l’impressione di pedalare al cospetto di montagne che paiono Alpi, affacciate a fiordi e spiagge che sembrano appartenere alle Seychelles. Pur così a Nord, quest’arcipelago sa di Tropico. Non perché si suoni la salsa o si beva il mojito. Le pennellate verde-turchese-cristallo sull’oceano, la sabbia impalpabile e gli scogli di granito…
Alta Langa in bicicletta, sognando uova e tartufo
Corrono voci che ai ristori degli eventi ciclistici del Bike Festival della Nocciola, in programma tra il 24 e il 26 agosto nell’Alta Langa, potrebbero esserci uova al tegamino con sfoglie di tartufo nero. Queste voci le ho ascoltate tra un piatto di tajarin e una panna cotta, a cena, dopo aver pedalato, sotto il sole d’agosto, da Bossolasco a Camerana. Che abbia sognato o bevuto, queste voci mi hanno accompagnato alla scoperta dell’Alta Langa in bicicletta: la meno conosciuta, legata alla storia della nocciola Tonda Gentile che cresce felice tra i paesi di Cravanzana, Cortemilia e Feisoglio, su colline tra i 750 e gli 896 metri troppo alte per consentire la coltivazione della vite. Questa è una Langa di…
Colore, arte e storia: le biciclette del Fuorisalone 2018
Per scegliere il colore carta da zucchero della mia bici da corsa di acciaio ci ho messo mesi. Quanto ci avranno messo gli studenti di Brera a trasformare 12 vecchie biciclette in installazione d’arte? Ci hanno messo nemmeno un mese. E il risultato è pieno di creatività e di colore. Stamane, primo giorno del Fuorisalone 2018, ho inforcato la mia più vecchia bicicletta ricoperta di sticker neri a pois bianchi, e mi sono diretta a Palazzo Moriggia, a Brera, nel cui cortile si inaugurava la mostra Art Color Bike. Un’iniziativa che consiste nel recupero in chiave artistico-cromatica di 12 biciclette abbandonate a Milano, destinate alla rottamazione. Affidate ad altrettanti studenti dell’Accademia di Brera, sono diventate oggetto di upcycle e di un’esposizione aperta fino…