La paziente di Vite al limite aveva perso molto peso, ma il linfedema ha ostacolato ogni tentativo di miglioramento.
Vite al limite è il docu-reality firmato Real Time che narra il difficile percorso di dimagrimento dei pazienti del dottor Nowzaradan. Giungono nella clinica in Texas del professionista poiché affetti da obesità. La loro condizione è in larga misura causata da problemi psichici, da traumi mai affrontati, da separazioni, lutti, divorzi e talvolta da molestie fisiche e verbali. Il dolore che hanno provato per lungo tempo, li ha indotti a rifugiarsi nel cibo, favorendo l’accumulo di peso, fino a diventare gravemente obesi e non autosufficienti.
I pazienti del dottor Nowzaradan chiedono aiuto perché sono stanchi di gravare sui familiari per poter compiere anche i gesti più banali. Arrivano dunque presso la struttura del professionista in condizioni disperate, ma con il desiderio di cambiare vita. Una delle protagoniste più acclamate e chiacchierate del programma è Tracey Matthews. Ha incontrato molti ostacoli sul suo cammino, per questo motivo i telespettatori si sono profondamente affezionati a lei, dato che ha tirato fuori una determinazione ed una tenacia fuori dal comune.
Vite al limite, l’incredibile storia di Tracey Matthews: il suo percorso ostacolato dal linfedema
Nata in Ohio, ha partecipato alla quinta stagione del programma quando aveva 44 anni. Si è presentata alla clinica del dottor Nowzaradan con un peso di 275 kg. Il problema di Tracey era innanzitutto il linfedema concentrato sulle gambe. Una condizione cronica che le impediva di camminare: qualsiasi movimento le procurava dolore, ma grazie all’aiuto del medico ha perso i primi 40 kg. Purtroppo, a causa di questa patologia ha iniziato a prendere peso nuovamente, rischiando di essere allontanata dal programma.
Per merito della sua tenacia è riuscita a perdere 75 kg ed ha potuto così sottoporsi all’intervento di rimozione della pelle in eccesso. Ha ripreso dunque a camminare e non ha avuto più bisogno del costante aiuto del marito, come in passato. Oggi, la donna tiene aggiornati i suoi seguaci attraverso i profili Facebook ed Instagram ed è evidente che la sua vita è cambiata. È diventata nonna di due nipoti ed è felice.
Il linfedema c’è ancora, ma ha ripreso a muoversi grazie all’aiuto di un deambulatore. È solita rispondere alle domande dei follower, che le chiedono molte informazioni, soprattutto riguardo all’intervento di rimozione della pelle in eccesso. Tracey ha dichiarato che è stato doloroso, ma che con quell’operazione è riuscita a riprendere in mano la sua vita. Oggi è un esempio di forza e determinazione per tutti coloro che intendono seguire il suo percorso.