In tanti hanno deciso di fare un viaggio in Spagna quest’estate, ma non conoscono il rischio che corrono: ecco perché forse è meglio cancellare.
Ogni estate centinaia di turisti italiani decidono di fare un viaggio in Spagna. In effetti, ci sono diverse ragioni per scegliere questa meta: non è cara, ha delle località che sono molto belle da visitare e il cibo è assolutamente da provare.
Inoltre, una delle località più gettonate tra gli italiani è Barcellona. Se si sceglie di visitare la città catalana, si può spendere poco per il volo: un viaggio per la Spagna con meta Barcellona può partire anche da 50 euro a/r. Tuttavia, c’è un rischio da non correre quest’estate. Ecco di cosa si tratta.
Viaggio in Spagna, ecco cosa sapere prima di partire: meglio non rischiare
Negli ultimi anni, Barcellona ha avuto un boom come meta turistica perché ha sempre accolto bene i suoi visitatori. Eppure, sembra che le cose stiano presto per cambiare. La meta potrebbe diventare poco consigliata per un viaggio in Spagna. Per quale motivo? Perché i residenti stanno protestando contro il crescente fenomeno dell’overtourism.
Lo scorso 6 luglio in tanti si sono riuniti in città al grido di “Barcellona non è Disneyland”. La loro protesta mira a fermare il turismo di massa, perché sta deturpando le bellezze della località. Secondo i manifestanti, guidati dall’Assemblea de Barris pel Decreixement Turistic (ABDT), i turisti stanno rovinando la città e il crescente numero di visitatori provenienti dall’estero sta promuovendo la perdita di valore dei quartieri storici.
Inoltre, un notevole flusso di turisti significa anche un maggiore inquinamento nel centro urbano a causa del frequente aumento di taxi, auto e mezzi vari. A ciò si aggiunge un costo della vita che sta aumentando sempre più, con attività commerciali pronte a lucrare sui visitatori senza curarsi dei residenti locali. Insomma, a Barcellona non ci sarà quest’estate il solito clima accogliente e caloroso verso i turisti, come c’è sempre stato.
Al momento non sono previste misure drastiche per ridurre il fenomeno, ma gli abitanti sono stufi dei visitatori provenienti dall’estero. Alla luce di queste informazioni, bisognerebbe davvero pensare di modificare le proprie vacanze. Se il clima in città è ostile verso gli stranieri, allora potrebbero esserci problemi e caos. Il consiglio è di aspettare che la situazione cambi per poi dedicarsi al proprio viaggio in Spagna godendosi appieno questa splendida località.