Quali sono i sintomi principali del tumore al cervello? Ecco i campanelli d’allarme da non sottovalutare assolutamente.
Questa tipologia di tumore comprende diverse forme di cancro, che si sviluppano all’interno del cranio e possono colpire qualsiasi regione del cervello. Spesso diagnosticate intorno ai 60 anni, interessano soprattutto gli uomini.
Le cellule nervose del tumore non migrano fuori dal cervello e metastatizzano. Questi mali sono fatali nel 70-80% dei casi cinque anni dopo la diagnosi. I tumori al cervello possono svilupparsi in seguito all’esposizione a un ambiente rischioso. Sono, quindi, considerati malattie “professionali”. Ogni anno vengono diagnosticati circa 6.000 casi, spesso in persone di età superiore ai 60 anni. Come anticipato, gli uomini sono colpiti più delle donne.
Le cause dei tumori al cervello sono ancora poco conosciute. Tuttavia, alcune sostanze chimiche possono aumentare il rischio, in particolare quelle utilizzate nella produzione di carburanti o prodotti derivati dal petrolio, oppure nella fabbricazione di materie plastiche e gomme sintetiche; lo stesso vale per certi pesticidi o sostanze radioattive. Dopo anni di dubbi e studi contraddittori, diverse indagini recenti condotte in più paesi hanno dimostrato che i telefoni cellulari non hanno alcun impatto sul cancro al cervello.
Tumore al cervello, attenzione a questi segnali: i sintomi da non sottovalutare
I segnali con i quali si manifesta il tumore al cervello differiscono a seconda della localizzazione della malattia, del suo tipo, della velocità più o meno rapida del suo sviluppo e della sua evoluzione. Alcuni cancri a crescita lenta non presentano sintomi per mesi. Altri, al contrario, possono scatenare disturbi del linguaggio o dell’equilibrio, ma anche del sonno, stanchezza, ansia, perdita di autonomia, problemi sociali, ecc.
In generale, ci sono tre tipi principali di sintomi:
- Mal di testa grave e persistente, dovuto alla pressione del liquido spinale;
- Crisi epilettiche causate da cambiamenti nelle cellule nervose del cervello;
- Disturbi funzionali provocati dalla disfunzione dell’area cerebrale interessata.
Il trattamento per un tumore localizzato nel cervello consiste nell’intervento chirurgico per rimuovere la parte interessata. La radioterapia e la chemioterapia completano la chirurgia per distruggere le cellule tumorali rimanenti. I cancri più vicini alla superficie del cervello e ben localizzati sono più facili da curare rispetto a quelli nelle parti più profonde, con confini diffusi o eccessivamente sviluppati.
Possono essere prescritte anche terapie di supporto a seconda dell’impatto della malattia e dei suoi trattamenti: logopedia, fisioterapia, psicoterapia, ecc. In alcuni casi, senza progressione o rischio immediato è preferibile lasciare il tumore e monitorarlo in assenza di un intervento.