L’incubo del Coronavirus non ci ha mai davvero lasciato: con questa guida gli automobilisti possono evitare i sintomi della nuova variante.
Per le persone che hanno dovuto affrontare i drammatici risvolti di questo incubo in prima persona, la pandemia di Coronavirus rimarrà probabilmente un trauma a vita: non sono trascorsi neanche cinque anni da quando i primi casi della malattia poi identificata come Covid-19 hanno cominciato a spaventare il mondo con il nostro paese che da subito è stato uno dei più colpiti dal problema.
Misure impopolari come vaccini, quarantena e l’obbligo di portare la mascherina hanno contribuito a far si che una pericolosa pandemia si risolvesse nel giro di tre anni circa ma, come i medici avevano ammonito già ai tempi, una malattia non scompare mai del tutto. Anche il morbo di Wuhan che ha contagiato ben 765.222.932 persone per l’OMS – i morti sono più di sei milioni secondo alcune fonti – è tuttora in circolazione.
Proprio in questi giorni soprattutto nelle aree del Lazio e della Lombardia preoccupano molto alcuni casi accertati di Covid variante KP-3, un tipo di morbo proveniente dagli Stati Uniti che secondo i medici è “fortemente sottostimato” per via della mancanza di tamponi continui. Urge quindi qualche provvedimento che anche noi automobilisti possiamo prendere in autonomia per ridurre i rischi di contagio.
Covid, come far fronte alla nuova ondata
Fortunatamente questa volta siamo ben preparati a far fronte alla nuova ondata di contagi, visto che con il Covid ci abbiamo vissuto a lungo. Per gli automobilisti, ci sono alcune cautele che si possono mettere in pratica anche d’estate e che non sono particolarmente invasive: prima tra tutte, tenere aperti i finestrini, visto che diverse ricerche condotte negli USA dimostrato che la probabilità di contagiarsi con un malato in machina scendono al 2% se si attua questa cautela.
Attivare l’aria condizionata senza il ricircolo dell’aria può essere un’altra soluzione anche se, ovviamente, il miglior modo per stare sicuri sarebbe indossare una mascherina in auto. Considerando che non ci sono indicazioni dal Ministero della Salute in questo momento – i contagi sono troppo pochi per giustificare nuove normative – e che le temperature sono elevatissime in questo momento, suggeriamo di indossarla solo se si ha il sospetto di avere un malato in auto.
Non siamo di fronte ad una nuova ondata come quelle che abbiamo affrontato nel periodo “buio” della pandemia tuttavia, la malattia è ancora in circolazione, adattandosi per abbattere anche la protezione fornita dai vaccini: un po’ di cautela è fondamentale e anche disinfettarsi le mani e disinfettare gli interni dei nostri veicoli può essere una buona idea per stare più sereni.