“Perché ho fatto la Via Francigena in bicicletta? Avevo voglia di prendermi un momento di libertà, di vedere un pezzo d’Italia”. Una bella storia di donna in bicicletta. “Un progetto che ho chiamato Se ce l’ho fatta io, senza alcuna apparente finalità”. L’amica Monica Nanetti, giornalista e comunicatrice, donna ironica, tenace e di simpatica favella, autrice del bello e utile Via Francigena for dummies (Hoepli, 2019) è partita sulla ciclovia Francigena il 27 maggio 2017, convinta che nonostante le borse, il caldo, il peso della bici, ce l’avrebbe fatta. E così è stato. In 17 giorni di pedalata (e nemmeno un grammo perso sulla bilancia!) è arrivata, con la sua amica Annita Casolo, compagna dell’attore comico Giovanni Storti, a completare il percorso…
Il 10,6% dei “pellegrini” percorre i Cammini storici in bicicletta, l’89% a piedi
Come vengono percorsi i Cammini storici? Per l’89% da pellegrini a piedi, per il 10,6% da bicigrini, i pellegrini in bicicletta. Questo è uno dei risultati di una recente ricerca di Terre di mezzo, basata su un campione di 3000 viaggiatori. Per la prima volta, secondo il sondaggio presentato a Fa’ la cosa giusta, il numero di persone registrate sui cammini italiani, in bicicletta e a piedi, supera quello dei connazionali che hanno percorso il Cammino di Santiago. Nel 2018, sono state 32.338 (+27,2% rispetto all’anno precedente) le persone che hanno richiesto le credenziali per i percorsi storici della Penisola contro i 27.009 registrati all’arrivo a Santiago de Compostela. Il cammino più battuto è la Via Francigena, percorsa da 17.092…
Orientamento senza bussola, cartine e gps: i trucchi dell’esploratore
Orientamento senza bussola: un senso innato o una capacità che si può imparare e coltivare? Alla ricerca di una risposta, da donna appassionata di bicicletta, mi sono iscritta al workshop organizzato da Susanna e Alberto Conte di ItinerAria, alla Casa del Movimento Lento, la cascina nel piccolo abitato di Roppolo, che funge anche da ostello bike friendly sulla Via Francigena piemontese. Ospite e “professore” il geografo, esploratore e scrittore, Franco Michieli, classe 1962, che dal 1998 ha percorso vasti territori remoti senza mappe e strumenti per l’orientamento, come i nostri antenati e gli animali migratori. Autore di La vocazione di perdersi, piccolo saggio su come le vie trovano i viandanti, Ediciclo 2015, Franco appare di primo acchito come un minuto…
Un giro del mondo in bici e barca a vela. Con il sorriso da bimba
Darinka Montico ha 36 anni, i capelli rosa confetto, il sorriso e il volto da bimba, un blog che si chiama The never ending road ed è una delle poche donne che sta facendo il giro del mondo in bici. Una vera protagonista della community dei cicloviaggiatori. Prima di approdare allo Slow Travel Fest di Abbadia Isola, il festival del viaggio lento di Monteriggioni dove la vedremo, sabato 23, presentare il suo Mondonauta autopubblicato su Amazon, ha pestato e pedalato chilometri, alle latitudini le più disparate. In Nuova Zelanda, aveva fatto la spogliarellista; in Inghilterra, la massaggiatrice di teste nei casinò; in Australia, la barista in bikini nelle miniere. Poi, “una notte qualsiasi, ma non per me… Una notte a Londra…