La Val di Sole ospita, dal 1 luglio al 26 settembre, una grande mostra in prima mondiale, Vite di corsa. La bicicletta e i fotografi di Magnum. Da Robert Capa ad Alex Majoli. Ottanta immagini, molte mai esposte al pubblico, saranno collocate negli spazi del Castello di Caldes, in collaborazione con la la Direzione del Castello del Buonconsiglio e della rete provinciale dei Castelli del Trentino. Per Vite di corsa, il curatore Marco Minuz ha scelto fotografie d’autore che esplorano la dimensione umana del ciclismo. Raccontando le epopee dei campioni e delle grandi manifestazioni internazionali, Tour de France in primis, ma anche la quotidiana umanità di campioni e del pubblico che li sostiene. Sudore, fango, tenacia, imprese di uomini che macinano chilometri…
Bike hotel: una guida raggruppa gli alberghi amici della bici
Che cos’è un bike hotel? E, soprattutto, dove si trovano e come si prenotano? Mi è spesso capitato, in viaggio, di imbattermi in alberghi sedicenti amici della bicicletta. Alla mia richiesta di visionare il deposito delle bici riservato agli ospiti, la chiave del garage – guarda caso – era sempre altrove. Mi è capitato di dormire in hotel che impedivano di riporre la bici in camera. Di trovare Albergabici, come quello di Montalbano di Fasano, in Puglia, – una vecchia casa cantoniera recuperata con una notevole somma di denaro pubblico – che, aperto già da un anno, non aveva ancora ospitato un cicloturista. Per ignoti motivi, forse la mancanza di abitabilità, oscillava tra la fisionomia del centro visitatori del Parco…
La ciclovia dell’Oglio si aggiudica i milioni della Regione Lombardia
La Ciclovia dellOglio, mea culpa, non l’ho voluta pedalare. Mi trovavo sul Passo del Tonale, a metà luglio, e ho preferito, invece di coprire il non banale dislivello tra Ponte di Legno ed Edolo, salire in funivia a osservare, a oltre 3.000 metri, quel che resta del ghiacciaio della Presanella. Stamane sono pentitissima: ho scoperto che la Ciclovia dell’Oglio chiamata anche Greenway dell’Oglio o Tonale – Po si è aggiudicata un bando della Regione Lombardia di 1,32 milioni di euro che ne finanzierà le migliorie infrastrutturali e il piano di promozione turistica intitolato Liscio come l’Oglio. Perché ha vinto la ciclovia dell’Oglio? Pigra e pentita, curiosa dei perché della vittoria, mi sono messa a fare qualche ricerca. Della Ciclovia dell’Oglio ne avevamo…