La Val di Sole ospita, dal 1 luglio al 26 settembre, una grande mostra in prima mondiale, Vite di corsa. La bicicletta e i fotografi di Magnum. Da Robert Capa ad Alex Majoli. Ottanta immagini, molte mai esposte al pubblico, saranno collocate negli spazi del Castello di Caldes, in collaborazione con la la Direzione del Castello del Buonconsiglio e della rete provinciale dei Castelli del Trentino. Per Vite di corsa, il curatore Marco Minuz ha scelto fotografie d’autore che esplorano la dimensione umana del ciclismo. Raccontando le epopee dei campioni e delle grandi manifestazioni internazionali, Tour de France in primis, ma anche la quotidiana umanità di campioni e del pubblico che li sostiene. Sudore, fango, tenacia, imprese di uomini che macinano chilometri…
UCI Bike City Forum: a lezione di buone pratiche di ciclabilità
Il sorpasso è avvenuto. In Danimarca, il paese delle biciclette abitato da 5,7 milioni di persone, le donne cicliste sono il 53% contro il 47% degli uomini. A darci questa buona notizia è Marianne Weinreich, presidentessa della Cycling Embassy danese, intervenuta al primo UCI Bike City Forum sulle buone pratiche ciclabili che si tenuto al Pirelli Headquarters a Milano, il 14 novembre. “Questi sono i miei abiti da ciclista”, ha esordito Marianne, che indossava un normalissimo pull con pantaloni neri; “e vi dò anche un’altra buona notizia: con i tacchi, è più facile pedalare che camminare! Quindi, donne, continuate a pedalare tranquille!”. Il messaggio è chiaro: la bicicletta, con cui si effettuano in Danimarca il 26% degli spostamenti modali inferiori…
Val di Fiemme in bicicletta. Tra 60 milioni di alberi, sulle forestali meglio tenute d’Italia
Un Bosco che suona, il posto delle fragole e una rara concentrazione di antichissimi boschi. Per noi ciclisti anche una ciclabile ricavata da una vecchia ferrovia, percorsi mtb di difficoltà “nera” e strade forestali trasformate in eccezionali percorsi tra prati e abeti rossi. La Val di Fiemme in bicicletta, in Trentino, è una di quelle che fanno respirare polmoni e fantasia. Uno di quei paradisi ciclistici in cui ognuno, a ogni livello, può trovare il suo posto al sole. L’arrivo in valle è già un programma. Ad Ora, si scende dal treno di pianura e si comincia a salire: 18 km di percorso partendo da 242 metri di altitudine per arrivare a San Lugano, a 1097 metri e ridiscendere agli…