La piccola isola di Furillen, collegata a Gotland con un terrapieno, a nordest, è uno dei posti più surreali in cui abbia viaggiato. Profondamente segnata dai tagli di una dismessa cava calcarea, Furillen è il rifugio non più segreto dello svedese Johan Hellstrom, ex fotografo di moda. Nel 1999, alla ricerca di uno studio con qualche camera e una cucina dove poter ospitare modelle e stylist, acquistò il terreno del vecchio cementificio per ricavarne un albergo eccezionale. Al Fabriken Furillen di Gotland, il design sposa l’archeologia industriale, la resina coabita con le travi di ferro, le lampade da cinema accompagnano le poltrone rivestite in vello di pecora. Per girare l’isola, le sue conifere piegate dal vento, le dune di ghiaia…