Quel “giù al Piave” che ricorre tante volte nelle corrispondenze del giornalista-scrittore Dino Buzzati, diventa mantra e scenografia di sfondo viaggiando in bicicletta lungo il Piave. Su “queste erbe, cespugli, alberi, viottoli, fossati” da cui l’autore aveva ricevuto “la prima poesia”, protagonisti di tanta storia, ho inforcato qualche giorno fa una mtb elettrica. E ho pedalato sul tracciato di una ciclovia che è ancora un progetto, ma che vorrebbe replicare, a partire dal 2019, il buon esito delle ciclovie europee montagna-mare quali la Monaco Venezia o l’Alpe Adria. È il BIM, il Consorzio del Bacino Imbrifero del Piave, ad aver creduto in questo progetto di 220 km riassunto nel sito VisitPiave, destinandovi parte dei ricavi della concessione di acqua per…