La bici ci fa stare bene e felici? Quali sono i benefici dell’andare in bicicletta? Ho sempre creduto che il benessere dato dall’attività fisica sia più forte della malinconia, di quel winter blues che ci prende, d’inverno, quando è buio e fa freddo. Arriva una ricerca dell’Università di Rotterdam, svolta dai prof Jolly Masih e Willem Verbeke, a rassicurarmi sui benefici del pedalare in una giornata particolarmente grigia. Pedalare fa bene: l’andare in bici riduce gli effetti della depressione sia in chi ne soffre da sole 2 settimane sia nei depressi cronici, affetti dalla malattia da almeno 2 anni. Un risultato cui contribuiscono le citochine antinfiammatorie, le proteine portatrici dei messaggi che collegano cervello, corpo e comportamento. A proposito di…
A Milano il primo bike hub al femminile per miscelare sogni e hygge
Due donne cicliste, una manciata di sogni e una parola speciale hygge, l’attitudine a trovare la felicità nelle piccole cose di ogni giorno. Il luogo è NoLo, il quartiere North of Loreto, a Milano, che ha trovato nuova linfa nella trasformazione in distretto social e creativo. Il risultato di questa miscela è l’appena nato bike café al femminile Hug, in inglese abbraccio, termine che si avvicina all’intraducibile parola danese hygge lanciata dal bestseller Il metodo danese per vivere felici di Marie Tourel Soderberg. Hug è il progetto tutto al femminile nato tra le idee, le uscite in bici, i desideri nel cassetto della 41enne torinese Sara Atelier, con Alberica di Carpegna 32enne di Milano. Due donne della bicicletta che stamattina…
Caffè e bicicletta: una relazione d’amore?
La buona relazione tra caffè e bicicletta è presto spiegata: 1. La caffeina ha un effetto fisiologico positivo sulla pratica degli sport di durata: aumenta i riflessi, aiuta la memorizzazione a breve termine e innalza la soglia di percezione della fatica e del dolore. 2. La pausa caffè è un momento di puro piacere a metà di un giro o di un allenamento in bicicletta. 3. I bike café diffusi in buona parte del mondo sono il luogo dove si annida e nutre la cultura della bici: non c’è ciclista che non li voglia frequentare. Di caffè, ciclismo e bicicletta mi sono messa a chiacchierare con Andrej Godina, “caffesperto” – una voce che l’Accademia della Crusca sta considerando di inserire…

La prima bicicletta della storia: l’inventore, la draisina e il vulcano
Chi ha inventato la bicicletta? Perché si è chiamata Draisina la prima bicicletta della storia? In materia di invenzione e storia della bicicletta, non avevo mai dato troppo credito alla storiella del vulcano Tambora, in Indonesia, che nella primavera del 1815 avrebbe inondato i raccolti di ceneri, originando una piccola Era Glaciale. Della forte carestia di avena che ne originò, indispensabile combustibile per le carrozze a cavallo, doveva probabilmente essere consapevole un tale barone Karl Drais, di stanza in quegli anni a Mannheim. Di formazione forestale e di vocazione inventore, il barone pensò che fosse necessario concepire un nuovo calesse, che consumasse meno biada. Così inventò la prima bicicletta della storia, la Draisina, che da lui prese appunto il nome. La storiella…