Siamo in pieno “chipageddon”. Finite le scorte di chip, componenti e biciclette, impennatesi in Italia le vendite di bici a pedalata assistita (280mila pezzi nel 2020, pari a +44%, dati ANCMA), la tecnologia che convive con la pandemia è costretta a un cambio di ritmo e di rotta. “Con il Covid” afferma Kevin Mayne, coordinatore del nuovo Cycling Innovation Network nato in seno a Cycling Industries, “la bicicletta è stata adottata da un intero gruppo di nuovi ciclisti che pedalano a 10-12 km/h per cui la prestazione non è un obiettivo. Tradizionalmente mutuata dal settore sportivo, l’innovazione del settore guarda oggi ad elementi di affidabilità, comodità, sicurezza e stabilità del mezzo”. Cambio di rotta per l’innovazione tecnologica applicata alla bicicletta…
Si potranno fare viaggi in bici? Le opinioni di Girolibero, Tourissimo e Butterfield
Il grafico di DKV Global, Deep Knowledge Group, lascia poco spazio ai dubbi. L’Italia, al pari della Spagna, è attualmente percepita come uno dei Paesi meno sicuri rispetto al contagio da Coronavirus. Scordiamoci, nell’immediato, che i vicini – tedeschi, svizzeri, austriaci e francesi – tradizionalmente amici del cicloturismo in Italia, possano ritornare a fare vacanze in bici in Italia. Il che non è una buona notizia, ma sicuramente un fatto di cui tener conto. Pierpaolo Romio, resiliente comandante di Girolibero, il primo tour operator italiano di viaggi in bici, è consapevole della difficile situazione e mi racconta che “rispetto ai viaggi in bicicletta già prenotati e pagati, Girolibero sta offrendo un cambio di data, sulla stessa tipologia di viaggio”. I…
Il cicloturismo che verrà: come sarà il bike hotel dopo il Coronavirus?
Né io, né Mariagrazia Nicoletti, proprietaria insieme al fratello Luca del bike hotel Gambrinus di Riccione, vice presidente del Consorzio di alberghi vocati al cicloturismo Terrabici e dei Riccione Bike Hotels, possediamo la sfera di cristallo. Ma senz’altro, la domanda “quale cicloturismo sarà”, per motivi differenti, interessa entrambe. Una delle donne della bicicletta più appassionata di ciclismo che conosca, Mariagrazia si è lanciata nel cicloturismo nel lontano 1998, come ho raccontato nell’articolo sulle bike manager in rosa della Romagna. Ho fatto appello alla sua esperienza per provare a tratteggiare il bike hotel del futuro prossimo, quello post emergenza Coronavirus e delle possibili vacanze 2020. “La stagione turistica dei bike hotel comincia tradizionalmente a marzo”, esordisce la Nicoletti. “Quando è scoppiata…
35 km di nuove corsie ciclabili a Milano per fronteggiare il ritorno alla mobilità
Con un post su Facebook del 20 aprile, l’assessore alla mobilità di Milano Marco Granelli ha annunciato l’intenzione di creare una rete di 35 km di ciclabili leggere per far fronte alla possibile invasione delle auto, alla ripresa della mobilità, post emergenza Coronavirus. Si tratterà di corsie ciclabili, con segnaletica orizzontale, senza cordoli, da realizzare tra maggio e giugno, insieme all’introduzione di maggiori zone 30 e di marciapiedi più larghi per una più sicura pedonalità. Per Milano, metropoli in cui 1,4 milioni di persone al giorno usano la metropolitana per spostarsi, una misura necessaria e da applicare con urgenza. L’obiettivo è abbassare del 25-30% il numero delle persone che usa la metro. “Per evitare di avere un altro milione di…
La Via Romagna, il progetto di Terrabici per quando si potrà andare in bicicletta
Un percorso permanente, 481 km di ciclovia su strade a bassa percorrenza di traffico, da Comacchio a San Giovanni in Marignano (Cattolica), la “Via Romagna” è la risposta progettuale della Romagna all’attuale congelamento del cicloturismo determinato dal Coronavirus. Un progetto apripista cui si sta lavorando da oltre un anno, che sarà pronto, visto il rallentamento imposto dall’epidemia, per la primavera del 2021. A svelarmi, in anteprima, la traccia e i dettagli del progetto Via Romagna sono gli ideatori Alberto Gnoli, socio di Hospitality Marketing, e Chiara Paviani, direttrice marketing del Consorzio di bike hotel dell’Emilia Romagna Terrabici. Pochi giorni dopo la dichiarazione del Ministro dei Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini a La Stampa sul 2020, “anno in cui scoprire…
Il Coronavirus cancella i siti di Viaggi dalle pagine di Google: che fare?
Prima del Coronavirus, il settore Viaggi dipendeva dalle ricerche su Google per il 72,60%. Dopo il settore Salute & Medicina, i Viaggi erano il tema più ricercato su Google con parole chiave di diversa natura, specifiche (altimetria della Via Francigena in bicicletta) o generiche (viaggi in bici e barca). Per il 19,25% si trattava di traffico diretto, generato da quanti conoscevano già il sito o il nome del tour operator o dell’albergo. Solo il 4,34% del traffico nel settore Viaggi arrivava tradizionalmente dai social, di cui il 73,33% da Facebook (growthbadger.com). In generale, per avere un’idea dello strapotere di Google, sappiate che il motore di ricerca usato in Italia dal 94% degli utenti web gestisce 8 volte il volume di…
20 metri di distanza per tornare a correre in bicicletta senza timore di contagio
Venti metri di separazione. È questa la distanza di sicurezza da tenere, se si pedala in gruppo, non letteralmente a ruota, ma lungo la stessa traiettoria, se si vuole evitare il rischio di essere colpiti dalla nuvola di particelle di saliva provenienti da starnuti, tosse o respiri accelerati del ciclista che pedala davanti a noi. Quando torneremo a fare sport con la bicicletta, ricordiamocene. La distanza di 20 metri, 10 se si pedala lentamente, è il risultato di una ricerca (in realtà un “white paper”, una proposta di linee guida non ancora convalidate da studiosi valutatori) inizialmente focalizzata sul running che è stata condotta mediante simulazioni, senza considerare variabili ambientali come umidità relativa, forza e direzione del vento, corporatura dello sportivo…
Si può andare in bici? A Londra bike sharing gratis, Brompton ai medici e la mappa dei negozi aperti
Mentre in Italia le biciclette sono state messe in cantina e a pedalare in città sono i bike messenger del food, la Gran Bretagna si è confrontata in modo diverso al tema della bicicletta in tempo di Coronavirus. Il che porta a chiederci, visti anche i drammatici numeri dei contagi in Italia e in particolare in Lombardia: chi è nel giusto? Da Londra, l’ingegnere pisano 28enne Giulio Ferrini, a capo del Built Environment Team di Sustrans, l’associazione senza scopo di lucro che ha mappato la National Cycling Network e che promuove la mobilità dolce in tutto il Paese, così fotografa la situazione. “Dobbiamo distinguere tra due filoni: il primo è la bicicletta come mezzo di trasporto per i cosiddetti ‘key…
Estate 2020: si potrà viaggiare? Le vacanze sospese al tempo del Coronavirus
Turismo e Coronavirus: quando si potrà viaggiare? Si potrà andare a mare nell’estate 2020? Si potrà tornare a viaggiare in bicicletta? Quali misure, post emergenza, faranno rialzare il settore de turismo messo letteralmente in ginocchio da una previsione di 143 milioni di presenze (-34,2% rispetto al 2019) e 29 milioni di arrivi in meno (-22,1% )? A parlarmi, dalla sua casa di Sant’Agata Feltria, in Romagna, è Giancarlo Dall’Ara, presidente dell’Associazione Nazionale Alberghi Diffusi, ideatore per Confartigianato del progetto Percorsi Accoglienti che rivaluta il ruolo delle botteghe artigiane nei borghi storici e promotore della piattaforma di incoming Chinese-friendly Italy, un osservatorio privilegiato su ciò che sta succedendo in Cina, nel turismo, in seguito al diffondersi del Coronavirus. Si faranno vacanze…
Coronavirus in Francia: bike to work e bici in prestito a medici e infermieri
In una Francia in cui i candidati di 36.000 comuni avevano molto puntato sul tema della ciclabilità al primo turno delle amministrative, il decreto del 17 marzo sul confinamento sociale non si è espresso in alcuno modo sull’uso della bicicletta in tempi di Coronavirus. Come spesso accade, in mancanza di chiarezza, le interpretazioni sul campo, di vigili e polizia, sono state le più disparate. A ciò si è aggiunto un comunicato della Fédération Français de Cyclisme, FFC, con lo slogan Sauvez des vies, roulez chez vous (salvate vite, pedalate a casa), con tanto di sito web dedicato che propone programmi di allenamento per tutti: per mettersi in forma, di media difficoltà e per esperti. E’ permesso andare in bici in…
Maglificio Santini: dal tessuto delle maglie da ciclismo le mascherine per il Coronavirus
Come contribuire? Come un piccolo bruco creativo e scavatore, la domanda si è insinuata negli uffici, tra le macchine da cucito del Maglificio Santini, la storica azienda di Lallio, nella bergamasca, dedita alla produzione di completi da ciclismo. “Stavamo lavorando sulla consegna della collezione estiva, sulle maglie customizzate per i club ciclistici, le squadre e gli eventi che sponsorizziamo (tra cui L’Eroica, nds)”, racconta Paola Santini, direttore marketing (con la sorella Monica amministratore delegato, erede dell’azienda fondata dal padre), “quando ci siamo chiesti, in piena emergenza Coronavirus, come poter dare il nostro contributo”, una domanda che arrivava anche dal basso, dagli stessi dipendenti. La richiesta di mascherine era in picchiata. Così, dopo aver da subito adottato misure di sicurezza, distanziamento…
Viaggi organizzati, voli e pacchetti turistici: come ottenere il rimborso?
Noi che viaggiamo per cicloturismo, lavoro, divertimento o semplicemente per tornare a casa, ci siamo dovuti fermare, muniti di amuchina e, in alcuni casi di biglietti aerei già pagati. Se l’amore ai tempi del colera si trasformò, a dirla con le parole di Gabriel Garcia Marquez, in un ballo taciturno “in mezzo a tanta musica”, viaggiare ai tempi del Coronavirus è diventata l’arte di districarsi tra cancellazioni, annullamenti e non sempre facili richieste di rimborso. Vediamo come. In quali casi posso chiedere il rimborso di un biglietto aereo? In generale, per chi ha prenotato e pagato un volo, l’ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha stabilito che, per cause di forza maggiore, il rimborso del biglietto da parte del vettore…
Coronavirus e bicicletta: come rafforzare il sistema immunitario
In una Milano in cui, come in una certa Londra elisabettiana narrata da Shakespeare, sono stati chiusi i teatri, le scuole, le balere e quant’altro di collettivo si possa immaginare, noi ciclisti, per contrastare il Coronavirus, vorremmo andare in bicicletta convinti del potere salvifico dello sport fatto all’aria aperta (anche memori dei bei momenti passati, come quelli sulla greenway Pirinexus, in Catalogna, nella foto di copertina). Le ultime disposizioni varate dal Governo il 20 marzo vietano lo sport all’aria aperta, anche se effettuato a distanza di un metro gli uni dagli altri: è consentita l’attività motoria solo nei pressi della propria abitazione, entro i 200 metri da casa. Intorno all’isolato… Coronavirus: la bicicletta rafforza il sistema immunitario, ma… Pensare che British…
Chi è Angelo Furlan, la star dell’indoor cycling in diretta Facebook
Su facebook, in materia di ciclismo amatoriale, sta nascendo una stella. Tre volte alla settimana, alle 18, sulla pagina AngeloFurlan360, c’è un coach 42enne, professionista per 14 anni, ex “bambino grasso e timido”, che per 55 minuti conduce, in diretta video, una sessione di allenamento sui rulli, con tanto di musica ed esplosione di commenti e like. Per il video del 17 marzo che ho seguito, 5.669 visualizzazioni e 541 mi piace. Non male per Angelo Furlan, istruttore nazionale FCI che fa parte del collegio docenti del Centro Studio della Federazione il cui motto, mutuato da Einstein, è: un uomo è vecchio solo quando i rimpianti, in lui, superano i sogni. Al coaching, dopo aver smesso con il team BMX…
Marta Bastianelli, campionessa ciclista ai tempi del Coronavirus
“Noi atleti siamo abituati ai ritmi, agli schemi preparati da mesi, agli allenamenti fatti in vista di una gara importante. Io stessa, di carattere, sono molto precisa e categorica. Devo ammettere che l’incertezza che stiamo vivendo, a causa del Coronavirus, mi sta destabilizzando”. A parlarmi con grande schiettezza, al telefono, dalla sua casa di Guardia Vomano, in Abruzzo, è la campionessa italiana in carica su strada Marta Bastianelli, 33 anni ad aprile, da 6 mamma-ciclista di Clarissa avuta dal marito, ex ciclista professionista, Roberto De Patre. L’incertezza cui allude Marta, nel Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzurre da 14 anni, una delle 3 cicliste italiane del team italo sloveno Alé BTC Cipollini Ljubljana, è legata alla difficoltà di volare, in tempi…
Il cicloturismo ai tempi del Coronavirus: come comunicare
L’industria del turismo vale in Italia il 13% del PIL e coinvolge 2 milioni di lavoratori. Il cicloturismo, secondo gli ultimi dati Isnart Legambiente 2019, pesa 7,6 miliardi (vedi, su questo blog, l’articolo Quanto vale il cicloturismo in Italia?). In tempi di totale incertezza, tra contagi, misure di quarantena, panico e tentativi di sdrammatizzazione, l’impatto del Coronavirus sul comparto già poco sostenuto del cicloturismo può essere massiccio. Nel cicloturismo, settore che tradizionalmente rinasce a primavera, i numeri non sono ancora a fuoco. E’ comunque chiaro che, con la stagione pasquale e dei ponti di aprile-maggio persa, la criticità si sia spostata sull’assenza di prenotazione estive e autunnali. La crisi nel settore del turismo e cicloturismo Cifre su annullamenti di viaggi…
Ansia da quarantena e Coronavirus: i consigli di una psicoterapeuta
“Un’ansia contenuta e adeguata”, coerente con i tempi, che non può essere consolata da baci e abbracci e che ci costringe, in moli casi anche soli, a casa. Questo è, secondo la psicoterapeuta Elsa Visentin, l’atteggiamento generale prodotto dall’emergenza Coronavirus. “L’ansia è un sentimento che l’essere umano prova davanti a situazioni che non sa gestire e di cui non riesce a prevedere la fine. Che non significa eccesso di paura che porta al restringimento totale della vita, all’immobilismo, al congelamento delle capacità di risolvere, anche creativamente, le problematiche con cui ci confrontiamo”. Come scrive la psicoterapeuta Maria Puliatti del direttivo della Società per lo studio dello stress post traumatico nel documento Covid-19: tecniche brevi per gestire la paura, il nostro…
I voli cancellati da e per l’Italia a causa del Coronavirus
Avviso ai cicloturisti e ai cicloviaggiatori in procinto di partire o tornare a casa. Alla luce del calo delle prenotazioni di questi ultimi giorni, causa Coronavirus, le compagnie del Gruppo Lufthansa (Austrian Airlines, Swiss, Air Dolomiti e Lufthansa stessa) hanno adottato un regime di dieta e ridotto il numero di collegamenti con l’Italia. Sulla homepage delle compagnie appare un avviso in inglese (informazione importante o informazione di volo) in cui si legge che i voli sull’Europa potrebbero essere soggetti a modifiche anche dell’ultimo minuto. Si consiglia quindi di verificare lo status della prenotazione e del volo. Quelle del gruppo Lufthansa non sono le uniche compagnie ad aver rivisto l’operatività verso l’Italia, Paese che gli Stati Uniti hanno bollato con allerta…