Il 25 novembre, nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, ho pedalato con le scarpette rosse. In bici, al femminile, contro il femminicidio. Con scarpe rosse come il sangue. Come l’amore malato. Rosse come le tantissime scarpe che l’artista Elina Chauvet raccolse nel 2012, in un’installazione partecipata, davanti al Consolato messicano di El Paso, in Texas, per ricordare i femminicidi perpetrati nella città di Juarez. Quelle scarpe rosse contro il femminicidio rappresentarono le vittime della violenza, ma anche le donne che non le potevano più indossare. Zapatos Rojos si servì di scarpe donate, dipinte di rosso, colorate nel giorno dell’installazione. Fu la risposta di un’artista. E sono diventate ormai il simbolo del NO alla violenza di ogni tipo. Scarpette…
Mutande rosse per andare un bicicletta a Capodanno. O una bella giarrettiera?
Si mettono le mutande in bicicletta sotto il pantaloncino da ciclismo? Perché non indossare delle mutande rosse per andare in bicicletta a Capodanno? Una giarrettiera rossa sui pantaloni da ciclismo porterebbe altrettanta fortuna? Futile quanto utile, la domanda serpeggia in una chat di donne cicliste, spiritose e scaramantiche. E affronta un argomento, si mettono o no le mutande per andare in bicicletta da corsa, in cui s’intrufolano volentieri gli uomini. L’assunto generale, sbandierato dagli uomini (cui consiglio vivamente di verificare che i pantaloncini da ciclismo indossati senza mutande siano almeno non lisi o trasparenti), è che gli slip in bicicletta non si mettono perché, al contatto con il pantaloncino e con la sella, provocherebbero rossore e irritazione. Una posizione sostenuta…