La Spoleto Norcia è la via verde più conosciuta dell’Umbria. Dopo i danni causati dal terremoto del 2016, la ciclabile era stata riaperta il 30 agosto del 2017, un evento sancito da un grande evento in mtb, organizzato dal MTB Club di Spoleto, che si ripete, da allora, ogni anno. Nata, come è accaduto per altre vie verdi o greenway dalla riconversione della ferrovia a scartamento ridotto che dagli anni ’20 fino al ’68 ha raccordato Spoleto a Norcia per trasportare sciatori e legname, la pista ciclabile ripercorre un vecchio selciato preromano che parte dalla stazioncina di Spoleto, diventata adesso un piccolo museo della memoria. Diretto a Norcia, il nastro sterrato, 50 km da percorrere al meglio in mountain bike e…
Val di Fiemme in bicicletta. Tra 60 milioni di alberi, sulle forestali meglio tenute d’Italia
Un Bosco che suona, il posto delle fragole e una rara concentrazione di antichissimi boschi. Per noi ciclisti anche una ciclabile ricavata da una vecchia ferrovia, percorsi mtb di difficoltà “nera” e strade forestali trasformate in eccezionali percorsi tra prati e abeti rossi. La Val di Fiemme in bicicletta, in Trentino, è una di quelle che fanno respirare polmoni e fantasia. Uno di quei paradisi ciclistici in cui ognuno, a ogni livello, può trovare il suo posto al sole. L’arrivo in valle è già un programma. Ad Ora, si scende dal treno di pianura e si comincia a salire: 18 km di percorso partendo da 242 metri di altitudine per arrivare a San Lugano, a 1097 metri e ridiscendere agli…
Alta Langa in bicicletta, sognando uova e tartufo
Corrono voci che ai ristori degli eventi ciclistici del Bike Festival della Nocciola, in programma tra il 24 e il 26 agosto nell’Alta Langa, potrebbero esserci uova al tegamino con sfoglie di tartufo nero. Queste voci le ho ascoltate tra un piatto di tajarin e una panna cotta, a cena, dopo aver pedalato, sotto il sole d’agosto, da Bossolasco a Camerana. Che abbia sognato o bevuto, queste voci mi hanno accompagnato alla scoperta dell’Alta Langa in bicicletta: la meno conosciuta, legata alla storia della nocciola Tonda Gentile che cresce felice tra i paesi di Cravanzana, Cortemilia e Feisoglio, su colline tra i 750 e gli 896 metri troppo alte per consentire la coltivazione della vite. Questa è una Langa di…
La ciclovia Alpe Adria che profuma di ambra e San Daniele
La Ciclovia Alpe Adria, da Tarvisio a Grado passando da Udine, è la spina dorsale della ciclabilità del Friuli Venezia Giulia. Interamente individuata, ricavata nella parte iniziale e finale sul sedime della vecchia ferrovia che, dal 1875, da Vienna doveva raggiungere Venezia, la segnaletica in alcuni tratti da completare – ma comunque indicata come FVG1 da piccoli riquadri che bisogna allenare gli occhi a scovare -, la ciclovia Tarvisio Grado è anche uno dei progetti più premiati. Riconosciuta come Pista ciclabile dell’anno alla fiera Fiets en Wandelbeurs di Amsterdam nel 2015, ha avuto il primo premio all’Italian Green Road Award di Cosmobike 2016 sponsorizzato da Bosch, che aveva precedentemente premiato la Spoleto Norcia. La Ciclovia Alpe Adria: altimetria, km, quale…