In tema di abbigliamento per il ciclismo da donna, Rapha ha annunciato la sua nuova collaborazione con il brand Outdoor Voices. Si tratta di completini tecnici e per il tempo libero, all’insegna del casual sportswear. Già al BRNday 2019 di Bologna, l’evento sulle novità del comparto bicicletta organizzato da BRN Bike Parts, cercando completi per la bici da corsa e maglie da ciclista, mi ero imbattuta in una moltitudine di rose. Pendevano sotto forma di completi e maglie da ciclismo donna nello stand del brand veronese Alé Cycling con motivi di rose rosse e verde-turchese. Sembravamo rose selvatiche, cespugliose e rampicanti, o canine come quelle viste durante la Feste delle rose, nella valle del Dadés, in Marocco. E’ stato un…
Bici elettrica da donna: perché comprarla, come sceglierla e ripararla
L’ebike è la bicicletta del momento. Già di grande tendenza nel 2018, la bicicletta a pedalata assistita, di cui esistono modelli specifici da donna, aveva prodotto un fatturato globale di oltre 14.000 miliardi di dollari, una cifra destinata a crescere del 6,39% tra il 2019 e il 2024 secondo ricerche fatte in epoca pre-Coronavirus. Secondo CONEBI, il partner industriale di ECF, European Cyclists’ Federation, le vendite di ebike in Europa hanno raggiunto il numero di 3 milioni pari a un aumento del 23% sull’anno precedente e a una quota del 17% del mercato della bicicletta in generale pari a 20 milion di unità. Elementi che portano a chiedermi, in un momento di grande boom della bicicletta: come si sceglie la bici a…
Il ciclismo malato fotografato dalla Roadmap e la ricetta di Rapha per guarire
Il ciclismo è malato? Malaticcio piuttosto. Il marchio di abbigliamento ciclistico di alta gamma Rapha ha indagato sul tema, dal 2017, per ben 2 anni. La sua Roadmap, letteralmente “cartina stradale”, di recente pubblicata sul sito, ne fotografa lo stato di salute. Svolta in collaborazione con il Research Centre for Economics della KU Leuven University nelle Fiandre, Velo News e The Outer Line, l’indagine mette in evidenza un calendario incongruo e troppo fitto (con sovrapposizioni che non giovano né agli atleti né all’esposizione mediatica). Il più democratico degli sport sta inoltre mancando uno dei suoi obiettivi fondamentali: attrarre nuovo pubblico e più giovane. La struttura di fondo, il format e la presentazione mediatica delle grandi gare sono cambiati ben poco…
Maria Teresa Castelli, la designer di abbigliamento tecnico innamorata del ciclismo
Comasca, classe 1963, Maria Teresa Castelli è una “storica” top designer di abbigliamento ciclistico non solo femminile. Prima o poi, non foss’altro che per il nome che condividiamo, dovevamo incrociarci. Lo abbiamo fatto con una lunga chiacchierata al telefono in cui, vista la vivace parlantina della stilista, ho faticato non poco a tenere gli appunti al suo passo. Ormai di stanza a Inverigo, nella Brianza in cui pedalano molti ciclisti milanese, Maria Teresa si porta addosso, sin da piccola, l’etichetta del talento: “la bambina disegna bene” era il mantra della maestra delle elementari. Ci aveva visto bene. La designer affina la capacità di disegnare per i tessuti al Setificio di Como, la scuola per maestranze dell’unione degli industriali della seta.…