Soldi ed altri regali: adesso fanno scattare l’Accertamento AdE con la novità della Cassazione

Ci sono delle nuove regole per quanto riguarda gli accertamenti fiscali di soldi ed altri regali ricevuti: questi fattori fanno scattare i controlli spietati dell’AdE.

I soldi e i regali rientrano tra gli elementi per i quali è possibile far scattare l’accertamento sintetico da parte dell’Agenzia delle Entrate per Cassazione. La domanda da porsi è la seguente: com’è possibile che questo accada, ma soprattutto in che modo potersi difendere da eventuali controlli e sanzioni monetarie indesiderate?

Come evitare l'accertamento dell'AdE per i regali
Scattano gli accertamenti dell’AdE anche sui soldi e i regali ricevuti – Ladradibiciclette.it

È sempre bene informarsi preventivamente rispetto alle normative vigenti, a maggior ragione in un panorama economico complesso e difficile come quello italiano. Scopriamo insieme se puoi essere soggetto ad un accertamento dell’AdE.

Soldi ed altri regali: in quali casi scattano gli accertamenti AdE

Le donazioni informali stanno diventando un argomento sempre più caldo nell’ambito fiscale. Anche se tradizionalmente sono considerate esentasse, ora possono scatenare gli accertamenti sintetici dell’Agenzia delle Entrate. Ecco cosa devi sapere per difenderti.

La documentazione necessaria per evitare i controlli dell'AdE
Per non trovarsi impreparati è essenziale avere tutta la documentazione sotto controllo – Ladradibiciclette.it

Le recenti decisioni della Corte di Cassazione hanno cambiato le regole del gioco. La nuova ordinanza n. 9663 del 10 aprile 2024 ha stabilito che le donazioni informali possono essere considerate nell’accertamento sintetico dell’Agenzia delle Entrate. Questo significa che, se ricevi denaro o altri regali senza una documentazione formale, potresti trovarti sotto la lente d’ingrandimento del Fisco.

Secondo la Corte di Cassazione, i contribuenti che ricevono donazioni informali devono ora dimostrare e documentare la provenienza di qualsiasi reddito aggiuntivo. Ciò vale anche prima che venga notificato l’accertamento fiscale. In altre parole, l’onere della prova ricade sul contribuente. Per evitare spiacevoli sorprese dall’Agenzia delle Entrate, è fondamentale prendere le giuste contromisure e sapere come difendersi. Ecco cosa puoi fare:

  • Documentazione adeguata. Assicurati di tenere traccia di ogni transazione finanziaria, anche quelle informali. Mantieni ricevute, scambi di email, o qualsiasi altro tipo di prova che possa dimostrare la natura e l’origine dei fondi ricevuti. Questo aiuterà ad evitare di essere impreparati di fronte al controllo.
  • Trasparenza. Sii trasparente con il fisco. Se hai ricevuto donazioni informali, non nasconderle. È meglio fornire tutte le informazioni richieste sin dall’inizio, piuttosto che doverle recuperare in seguito.
  • Consulenza legale. Se sei incerto su come procedere, consulta un esperto legale o un commercialista. Possono aiutarti a navigare attraverso le complesse normative fiscali e a proteggere i tuoi interessi. Puoi informarti anche online in modo preventivo.
  • Agire tempestivamente. Se ricevi una notifica di accertamento fiscale, agisci prontamente. Non rimandare la risposta, poiché potrebbe complicare ulteriormente la situazione. Assicurati di leggerla e capire attentamente di cosa si tratta.

Mentre i regali e le donazioni possono portare gioia, è importante essere consapevoli delle implicazioni fiscali che potrebbero derivarne. Con la giusta documentazione e l’aiuto di professionisti qualificati, puoi proteggere te stesso e i tuoi interessi dalle conseguenze degli accertamenti fiscali.

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