Se non lo fai mentre guidi rischi danni permanenti alla vista: bastano pochi soldi per risolvere il problema

Un gesto semplice ma spesso trascurato può fare la differenza tra unala salute e danni irreversibili. La soluzione è a portata di mano.

Guidare è un’attività quotidiana per molti di noi, ma quanti sono consapevoli dei rischi nascosti che si celano in questa attività solo apparentemente banale? Non stiamo parlando di incidenti stradali o di multe, ma di qualcosa di molto più subdolo che minaccia la nostra salute ogni volta che ci mettiamo al volante. Un pericolo invisibile che si insinua attraverso i finestrini della nostra auto, colpendo la nostra pelle e i nostri occhi senza che ce ne rendiamo conto. Eppure, la soluzione a questo problema è sorprendentemente semplice ed economica.

Rischi danni permanenti
I pericoli di un gesto quotiano -ladradibiciclette.it

Molti automobilisti pensano di essere al sicuro una volta chiusi nell’abitacolo del proprio veicolo, ma la realtà è ben diversa. I raggi solari, infatti, non si fermano davanti al vetro, ma penetrano nell’auto esponendoci a rischi che spesso sottovalutiamo. E non serve essere in vacanza o percorrere lunghe distanze per essere in pericolo: anche i tragitti quotidiani possono rappresentare una minaccia se non prendiamo le giuste precauzioni.

Il nemico invisibile che ci minaccia alla guida

I raggi ultravioletti (UV) sono il vero pericolo che ci minaccia quando siamo al volante. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i finestrini delle auto offrono solo una protezione parziale da questa radiazione nociva. Uno studio del 2016 ha rivelato che mentre il parabrezza blocca il 96% dei raggi UV, i finestrini laterali ne fermano solo il 71%. Questo significa che una quantità significativa di radiazioni dannose riesce a raggiungere la nostra pelle e i nostri occhi durante la guida.

Rischi danni permanenti
Basta poco per proteggersi -ladradibiciclette.it

L’esposizione prolungata ai raggi UV può causare danni seri e permanenti. Le radiazioni ultraviolette sono infatti associate allo sviluppo di tumori cutanei, tra cui il temuto melanoma. Inoltre, possono causare danni agli occhi, come cataratte e degenerazione maculare, compromettendo seriamente la vista nel lungo periodo.

Fortunatamente, esiste un modo semplice ed efficace per proteggersi da questi rischi: l’uso regolare di una protezione solare adeguata. Applicare una crema solare con un fattore di protezione appropriato sulle parti del corpo esposte (viso, mani, braccia e spalle) prima di mettersi alla guida può fare una grande differenza per la salute della nostra pelle e dei nostri occhi.

La scelta del prodotto giusto è fondamentale. Per chi ha una pelle chiara o particolarmente sensibile, è consigliabile optare per una protezione con SPF 50. È importante applicare la crema 10-20 minuti prima di mettersi al volante se si tratta di una formulazione chimica, mentre le creme solari minerali offrono una protezione immediata.

Non bisogna dimenticare di riapplicare il prodotto ogni 2-3 ore durante i viaggi lunghi. Inoltre, è possibile integrare questa protezione con altri accorgimenti, come l’uso di indumenti protettivi, occhiali da sole con filtro UV e l’applicazione di pellicole oscuranti professionali sui finestrini dell’auto.

 

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