Dormire in un hotel dovrebbe essere un’esperienza rilassante, ma per alcuni viaggiatori, soprattutto chi si trova da solo, può diventare una fonte di ansia. Le preoccupazioni sulla sicurezza personale e sulla protezione dei propri beni sono tra le principali ragioni che alimentano queste paure. E tutto ciò perché gli alberghi sono spazi condivisi da un gran numero di individui, inclusi ospiti e personale.
Ad esempio, molti si chiedono quante siano le persone che potrebbero avere accesso alla propria stanza. In effetti, chiavi elettroniche o master key in mano al personale dell’hotel possono potenzialmente aprire qualsiasi camera, il che può far preoccupare. Inoltre, anche le serrature delle porte e le cassette di sicurezza in non sempre offrono la protezione che ci si aspetterebbe. Fortunatamente, esistono diversi trucchi che possono aiutare a ridurre queste ansie e a garantire un sonno più tranquillo durante il soggiorno in un hotel.
Qual è il segreto per sentirsi più sicuri in hotel: il consiglio geniale dell’assistente di volo
Un suggerimento interessante per chi vuole dormire al sicuro in un albergo è stato condiviso da un’assistente di volo per la compagnia aerea olandese KLM, tramite un video su TikTok. Esther ha proposto un trucco semplice ma efficace: far rotolare una bottiglia d’acqua sotto il letto della stanza. L’idea è di controllare rapidamente e senza sforzo se ci siano elementi insoliti. In pratica, se la bottiglia rotola senza intoppi e senza cambiare direzione, la probabilità che ci sia qualcosa o qualcuno sotto il letto è minima.
Al contrario, se questa si blocca o varia direzione, potrebbe indicare la presenza di oggetti, come bagagli, lenzuola extra o addirittura persone nascoste. Oltre al trucco appena descritto, ci sono altri accorgimenti che possono migliorare la sensazione di sicurezza durante il soggiorno in hotel. Ad esempio, è bene prestare attenzione alle casseforti in camera. In alcuni casi, queste possono essere vulnerabili a tentativi di scasso o essere aperte tramite un codice master che non viene cambiato dagli albergatori.
Per tale motivo, è consigliabile non lasciare oggetti di grande valore nelle casseforti e, se possibile, tenere i documenti importanti sempre con sé. Un altro suggerimento utile riguarda l’uso di strumenti come il fermaporta portatile, che può essere utilizzato per bloccare la porta dall’interno e aggiungere un ulteriore livello di sicurezza alla camera.
Anche l’uso di app di sorveglianza o di dispositivi di allarme personali può offrire maggiore protezione e tranquillità, specialmente in hotel situati in aree meno sicure. Insomma, se sei spesso in albergo, questi piccoli gesti possono contribuire a creare un ambiente più rilassante, permettendoti di fare sonni tranquilli anche se non sei a casa tua.