Secondo un’antica credenza si associa un albero a ogni persona in base alla sua data di nascita. Scopri qual è il tuo.
La data di nascita è sempre stata un dettaglio importante secondo diverse culture per capire il carattere o le potenzialità di una persona. Ancora oggi in molti credono nell’oroscopo e nel fatto che il segno zodiacale possa prevedere come qualcuno potrebbe comportarsi in certe situazioni. Altre culture però associano un animale o una pianta in base al periodo in cui si nasce.
Il popolo dei Celti in particolare, che dava una grande importanza alla venerazione della natura, al posto dei segni zodiacali ricorreva agli…alberi. Le piante per i sacerdoti celtici rappresentavano ciascuno una caratteristica peculiare, che sarebbe emersa nella persona a cui si assegnava. Il calendario usato per questa classificazione era molto dettagliato.
Visto che il questo popolo ancora oggi affascina tanto vale chiedersi se non ci sia un fondo di verità anche in questo strano “zodiaco” in chiave botanica. Il calendario celtico cambia il segno associato alla nascita ogni sette-otto giorni in media, quindi c’è più di un periodo associato alla stessa pianta nel corso dell’anno.
Che albero sei in base alla data di nascita
Per andare con ordine partiamo con le nascite dal 23 dicembre al 1 gennaio, che corrispondono al melo. Per i celti è il simbolo del fascino e del carisma, oltre che della ricerca dell’amore romantico. Gli segue l’abete dal 2 all’11 gennaio, che invece indica le persone eleganti e ambiziose, ma anche molto incentrate su sé stesse.
Dalla metà di gennaio fino al 24 c’è l’olmo, un albero che incarna la nobiltà d’animo e l’amore per la giustizia. Ai primi di febbraio troviamo il cipresso e quindi persone fedeli e leali, che amano la compagnia e per questo sanno essere indulgenti con gli amici. Tocca poi al pioppo fino all’8 febbraio, simbolo dell’incertezza e di chi ama la solitudine e la tranquillità.
Di seguito fino al 18 febbraio viene il cedro, incarnazione della fiducia in sé stessi e legato a chi si impegna al massimo sia nel lavoro che nelle relazioni sentimentali. Gli succede il pino dal 19 al 28 febbraio, simbolo di originalità e caratteristico delle persone che hanno molte sfaccettature. Chi è nato ai primi di marzo invece si guadagna il salice piangente, ovvero la malinconia.
Più allegri sono quelli nati a metà del mese di marzo, associati al lime. Questa pianta abbraccia chi non ha paura di fare sacrifici per le persone care e sa essere umile. Segue la quercia il 21 marzo, che incarna il coraggio e la tenacia, accompagnata dal nocciolo, simbolo di chi ha la potenzialità per essere straordinario. E tu, in quale ti riconosci?