Una vera rivoluzione dal mondo dei motori arriva dagli USA, questo sarà veramente il sistema di guida delle auto del futuro.
La tecnologia è andata così avanti negli ultimi dieci anni che è davvero difficile immaginare come potrebbe essere l’automobile del futuro. Possiamo supporre che sarà elettrica o quantomeno alimentata con sistemi green che la renderanno non più inquinante di un monopattino elettrico, dotata di ogni optional legato al mondo dell’infotainment che possiamo immaginare. E del cambio automatico, immancabile se il motore è a batteria.
Impossibile poi non citare la rivoluzione più grande di tutte, l’invenzione della guida autonoma. Attraverso sei livelli di automazione che vanno dal livello zero – auto guidata completamente dal proprietario – al livello cinque – auto in grado di guidarsi da sola senza interventi esterni – le case produttrici stanno cercando di rendere la guida totalmente automatica.
Anche la colossale azienda Ford, uno dei nomi più importanti al livello numerico per pure vendite e punti di assistenza ai clienti nel mondo ha una propria visione della questione. Infatti, hanno inventato un sistema di guida semi-automatico già sperimentato su diversi modelli famosi da loro immessi sul mercato. Come funziona? Andiamo a vederlo nel dettaglio.
Basta stress nel traffico, l’auto si guida da sola
Al momento la maggior parte delle automobili con questo tipo di optional come le famose Tesla utilizzano un sistema di autopilota di livello 2 o massimo 3 che non consente comunque al guidatore di distrarsi del tutto dalla strada o addirittura di lasciare il volante per dedicarsi ad altre attività, come magari vedere un film o effettuare una telefonata.
Anche il sistema Blue Cruise di Ford si colloca nei sistemi di automazione di Livello Due, ossia quelli che permettono al guidatore di togliere temporaneamente le mani dallo sterzo che viene controllato automaticamente da questo programma, così come frizione ed acceleratore. Il sistema montato sulla Mustang Mach-E ha ricevuto già molto interesse da parte dei media italiani tra gli altri.
“Crediamo che BlueCruise possa rendere la guida in autostrada più facile e più piacevole sia che tu sia nel traffico stop-and-go o in un lungo viaggio su strada”, fa sapere un portavoce della casa con l’ovale. In Italia, quando verrà ufficialmente legalizzato questo sistema attualmente in fase di sperimentazione nelle cosiddette Blue Zone, le vetture della Ford potranno essere aggiornate per usare Blue Cruise anche sulle nostre autostrade. Speriamo non ci voglia troppo tempo.