Nonostante Harry abbia rinunciato a brandire carta e penna per mortificare la sua famiglia, Re Carlo III teme ancora ripercussioni.
Il Duca del Sussex e la sua consorte avrebbero potuto realizzare i loro sogni di pace, rinunciando ai diritti e doveri associati tradizionalmente all’istituzione monarchica e stabilendosi all’estero. Tuttavia, quanto si consumò in seguito, non fece altro che distruggere il castello di carte sul quale la coppia aveva deciso di intessere la sua linea narrativa. Sono trascorsi più di quattro anni dal loro allontanamento, eppure il comportamento di Harry e Meghan continua ad impensierire Re Carlo III. Il sovrano, impegnato nelle cure e nella tutela del trono, avrebbe perso completamente la pazienza.
La nuova biografia redatta da Robert Jobson sta facendo discutere i sudditi inglesi e, ancor più, coloro che vantano un contatto diretto con la Royal Family. Catherine, The Princess of Wales, per quanto si concentri soprattutto sulla figura della sua protagonista, affronta anche temi secondari. Tra questi, il rapporto del Principe Harry con i residenti di Buckingham Palace. Oltre a sostenere che ultimamente Re Carlo III abbia smesso di rispondere alle telefonate del figlio – il Duca vorrebbe che il sovrano intervenisse sul tema della scorta negata – l’autore include una seconda importante preoccupazione di carattere prettamente pratico.
Re Carlo teme di dover mantenere Harry: la preoccupazione del sovrano per il futuro del figlio
La parabola del figlio prodigo potrebbe avverarsi e, contrariamente alla figura paterna descritta dal Vangelo, Re Carlo III non avrebbe alcuna intenzione di “far festa e rallegrarsi”. Fonti vicine al sovrano inglese lo descrivono come un uomo ossessionato dal denaro. Non a caso, dal giorno della sua ascesa al trono, il primogenito della Regina Elisabetta II ha promosso una serie di iniziative volte all’incremento del suo patrimonio: dalla possibilità di visitare a pagamento la residenza di Balmoral, fino ad arrivare alla vendita del latte prodotto dalle sue mucche.
Negli ultimi anni, Carlo si sarebbe posto un quesito: quando Harry sperpererà tutto il patrimonio, consumando così i risparmi per mantenersi, cosa succederà? Ebbene, laddove il Duca del Sussex – in un momento di crisi finanziaria – dovesse tornare all’ovile, potrebbe non esserci nessuno pronto ad accoglierlo a braccia aperte. Al compimento dei suoi 40 anni, il secondogenito Windsor riceverà in dono 8 milioni di sterline, in quanto ultima volontà della sua bisnonna, la Regina Madre.
Una cifra sostanziosa per una persona comune, ma non certo per un uomo che vive in una villa plurimilionaria e che deve mantenere un tenore di vita particolarmente alto. Nel caso in cui Harry non riuscisse ad individuare un metodo di guadagno rispettabile – evitando di speculare rilasciando interviste e scrivendo libri scandalosi – il sovrano si vedrà costretto a mantenere il figlio, così come l’ex attrice di Suits. Un’eventualità, questa, che – secondo le ultime indiscrezioni – non gli andrebbe molto a genio.