Coloro che possiedono la PostePay devono prestare la massima attenzione: il rischio truffa è dietro l’angolo e le vittime sono in continuo aumento.
Le truffe online e offline sono sempre più frequenti e tralasciare anche il minimo dettaglio può costare veramente caro. Non ci sono disattenzioni che tengano, basta un minimo errore per cadere nella trappola. La situazione è ormai delineata e adesso non resta che evitare guai ben più gravi.
Da diversi mesi a questa parte le metodologie fraudolente hanno colpito e per i malcapitati il pericolo è diventato purtroppo realtà. La truffa compiuta ai danni della PostePay personale è un problema difficile da arginare, da qui i consigli su cosa fare per non trovarsi in situazioni spiacevoli.
In cosa consiste l’ultima truffa ai clienti PostePay: ecco come difendersi
Ritorna in auge un tentativo che si pensava fosse stato messo in disparte (e invece no). Si tratta della truffa della ricarica PostePay, strumento di pagamento sempre più utilizzato su diverse piattaforme di vendita. Ma come accade tutto questo? Il venditore invia al potenziale acquirente il numero di telefono e lo invita a chattare su WhatsApp o su Telegram.
La promessa è quella di un ulteriore sconto, rispetto a quanto indicato nell’inserzione, soltanto però attenendosi al pagamento tramite i sistemi indicati. Accettando la proposta, infatti, viene chiesto al malcapitato di procedere con una ricarica PostePay. Facendo in tal modo, però, il venditore fa perdere le tracce e ottenere un rimborso è praticamente impossibile.
Si consiglia in questi casi di affidarsi alle modalità ufficiali che sono in grado di proteggere dalle frodi. Sicuramente è più sicuro spendere qualche euro in più, avendo la certezza di ricevere il prodotto tanto desiderato e atteso a casa, senza veder perdere dei soldi con così tanta facilità.
Prima il contatto tramite i canali non ufficiali, dunque, poi la proposta di uno sconto per risparmiare e infine la truffa. Sono tante le persone che cedono a questa richiesta e optano per un pagamento su PostePay, ma senza ottenere alcun prodotto, anzi. In quel caso la truffa è stata già messa in atto e ormai non si può fare più nulla, se non la denuncia alle forze dell’ordine. Non accettare alcuna richiesta di pagamenti fuori dai sistemi ufficiali è l’unico modo per tutelarsi dalle frodi.