ladra di biciclette

il bike blog di una giornalista a pedali, 3° premio Blog Adutei 2019, Giornalista Amica della Bicicletta Fiab 2018

Le poesie sulla bici premiate al concorso Parole in bicicletta 2019

Cercate una poesia o una filastrocca sulla bicicletta da leggere ai vostri bambini prima della buonanotte o prima di andare a comprarne una? Il premio Il Bicicletterario – Paole in bicicletta la cui premiazione si svolge ogni primo weekend di giugno a Minturno, in provincia di Latina, è una fonte infinita di ispirazione come scrivo in questo mio precedente articolo sull’argomento. Queste le due poesie premiate quest’anno nelle categorie Bambini e Ragazzi. Elena Briglia (nella foto sopra), di Minturno, di 16 anni, è autrice di Catene di libertà. Alisia Venturino, autrice di Le mie ali, sempre di Minturno, ne ha appena 11. Complimenti ragazze!

Le poesie sulla bicicletta premiate nel 2019

Le mie ali

Se guardate con occhi superficiali
vedrete di certo due ruote, pedali,
telaio, borraccia, sellino e fanali.
Allora un libro è inchiostro su pagine
se non ne sentiamo l’odore e l’immagine.
Una chiesa sarà solo pietre e cemento,
se non ne avvertiamo fede e sentimento.
Così come lei: una giraffa di pezza
che alla sorellina gli incubi spezza.
La mia bicicletta è tutt’altro che questo,
è gioia, libertà, di avventura pretesto.
È percorrere quella strada sterrata
ancora più bella perché inesplorata;
è sentire il vento soffiare sul viso
mentre inaspettato nasce un sorriso.
Vedrete di certo due ruote, pedali,
telaio, borraccia, sellino e fanali;
ma così ci si ferma alle cose banali.
Per me la mia bici son le mie ali.

Alisia Venturino vincitrice Parole in bicicletta categoria Bambini
Alisia Venturino

Catene di libertà

È strano come a te
Quei bracciali
Stiano bene.
Anelli continui,
Arrugginiti e stretti
Lasciano spazio
Ad un cigolio
Sommesso.

È strano come a me
Quei bracciali
Stiano bene.
Anelli lunghi e Pesanti
Mi avvolgono i polsi
E mi trascinano
In un movimento
lento
cadenzato da colpi

È strano come
Queste catene
leghino bene
così forti e rigide
Da trasformare
questa stessa schiavitù
in libertà!

 

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