Sogni di visitare un vero castello da Re e Regine? Non c’è bisogno di andare all’estero: anche in Italia abbiamo una meta che sembra uscita da una fiaba.
Quando pensiamo ad un castello, il nostro pensiero vola immediatamente a famiglie reali, a sontuosi balli e ad abiti da sogno. Nell’immaginario collettivo, si tratta di un luogo da fiaba, dove accadono cose meravigliose. Visitare un posto come questo è sempre un’esperienza unica e in Europa ce ne sono tantissimi. Pochi tuttavia sanno che anche l’Italia vanta un ampio repertorio di magioni, che fanno sentire i turisti proiettati in un’altra epoca. In particolare, ve n’è uno tra i più suggestivi del nostro Bel Paese, una tappa obbligatoria per gli amanti del genere.
Questa si trova a Gressoney-Saint-Jean, in Valle d’Aosta. Il luogo, come nelle migliori favole, è posizionato a 1350 metri d’altezza e regala un paesaggio mozzafiato nella natura più incontaminata. Il palazzo venne fatto costruire dalla Regina Margherita nel 1899 come residenza estiva, dato che trascorreva il periodo più caldo proprio a Gressoney. Situato in una posizione strategica, dalla struttura è possibile godere della vista sulla valle e sulle cime del Monte Rosa. Il tutto riesce a riflettere un’aura magica, un paesaggio fiabesco come pochi.
Una tappa da sogno per gli amanti dei castelli: si trova in Valle d’Aosta ed è tra le più suggestive d’Italia
Stiamo parlando del suggestivo Castel Savoia. L’esterno potrebbe sembrare alquanto freddo: la struttura è formata da cinque torri rivestite in mattoncini dove si aprono diverse finestre, tuttavia una volta entrati all’interno si può notare la vera ricchezza dell’edificio, decorato con legni pregiati e intagli minuziosi. A Castel Savoia non mancava assolutamente nulla alla Regina Margherita: nonostante risalga al primissimo ‘900, la famiglia reale aveva a disposizione acqua calda, termosifoni e illuminazione elettrica.
Addirittura è presente un binario sotterraneo che collegava la sala da pranzo e la cucina, che si trovava a poca distanza dal sito principale. Le singole stanze sono state decorate con pitture e arredi che richiamassero lo stile medievale, ma non solo: in onore della Regina e del suo nome, molti dei decori si ispiravano alla margherita.
La vera chicca di questo castello però è la cosiddetta ‘passeggiata della Regina’, un sentiero percorso abitualmente da quest’ultima, la quale amava il contatto con la natura. Si tratta di un tragitto facile, lungo circa 3 km e che giunge fino a Tschemenoal, una frazione di Gressoney. Il sentiero è ancora oggi percorribile ed è uno dei più pittoreschi della zona, sicuramente da vedere una volta nella vita.