La NASPI non è l’unico aiuto erogato ai disoccupati, c’è un bonus che vale 800 euro da richiedere subito in caso di perdita del lavoro.
I lavoratori che perdono involontariamente l’occupazione possono fare richiesta di NASPI, ma questa indennità non è l’unico aiuto concesso per sostenere chi si è ritrovato improvvisamente senza uno stipendio.
Rimanere privi di lavoro più o meno all’improvviso è fonte di grande preoccupazione, soprattutto se non si è più giovanissimi. Ci vorrà del tempo per trovare un’altra occupazione, ma intanto non si rimane soli. La NASPI è l’indennità di disoccupazione concessa ai dipendenti, apprendisti, soci di cooperative con rapporto di lavoro subordinato, personale artistico e dipendenti a tempo determinato delle PA che si ritrovano senza occupazione per cause indipendenti dalla propria volontà.
L’indennità viene erogata al massimo per 24 mesi in misura pari al 75% della retribuzione media imponibile degli ultimi quattro anni. Rappresenta un aiuto importante per i cittadini che necessitano di un’entrata mensile mentre sono impegnati a trovare un nuovo lavoro. La NASPI, però, non è l’unico supporto concesso ai disoccupati. C’è un bonus il cui valore varia tra i 780 e i 1.000 euro, che costituisce un sostegno al reddito fondamentale per chi è senza occupazione.
Bonus SAR fino a 1.000 euro, oltre la NASPI arriva un secondo aiuto ai disoccupati
Nel 2024 i disoccupati possono fare domanda per il bonus SAR, un sostegno al reddito per chi precedentemente era assunto dalle Agenzie per il Lavoro. Le erogazioni sono sostenute da Formatemp, Fondo di formazione per i lavoratori dipendenti delle agenzie di somministrazione. Per poter ottenere l’incentivo, però, occorrerà soddisfare alcuni requisiti.
Condizione necessaria è una precedente assunzione con contratti in somministrazione a tempo determinato o indeterminato, apprendistato incluso. In più, occorrerà essere disoccupati da minimo 45 giorni e aver maturato almeno 110 giorni di lavoro; oppure 440 ore di lavoro con contratto part-time verticale, part-time misto o con Monte Ore Garantito negli ultimi dodici mesi. In alternativa, si potrà ottenere il bonus con:
- Disoccupazione da minimo 45 giorni e conclusione della procedura in Mancanza di Occasioni di Lavoro,
- Disoccupazione da minimo 45 giorni avendo maturato almeno 90 giorni di lavoro, oppure 360 ore di lavoro con contratto part-time verticale, part-time misto o con Monte Ore Garantito negli ultimi dodici mesi.
Importante è sapere che l’incentivo spetta ogni qualvolta si matureranno i requisiti. Significa che è richiedibile in più occasioni anche nello stesso anno. La domanda dovrà essere inoltrate tra il 106esimo e il 173esimo giorno seguente all’ultimo rapporto di lavoro in somministrazione.