Luce solare, se non la sopporti potresti avere un problema: come scoprirlo

Se non sopporti la luce solare potresti soffrire di un problema serio, che richiede un intervento chirurgico.

Provare fastidio per la luce solare non è considerata una patologia in sé, ma può essere un effetto collaterale di una malattia agli occhi o al sistema nervoso. Il sintomo principale è lo sviluppo di un’ipersensibilità ad essa. A seconda del grado di gravità, può limitarsi ad un’intolleranza all’esposizione a grandi fonti di luce, come quella del sole, o, nelle situazioni peggiori, estendersi anche a tutte le tipologie.

Perché la luce solare può dare fastidio
Il sintomo principale della fotofobia è lo sviluppo di ipersensibilità alla luce – Ladradibiciclette.it

Questa condizione può causare una serie di problemi, dal mal di testa agli occhi arrossati o che lacrimano. Leggi la nostra guida per scoprire quali sono i segnali più comuni della malattia in questione, senza dimenticare i trattamenti per prevenirla e curarla. Precisiamo che essa non è in alcun modo dovuta all’uso delle lenti a contatto.

Tuttavia indossarle in modo inappropriato, e non seguire le regole di base, può portare alla patologia. Una mancanza di igiene o un uso prolungato delle lenti a contatto, quindi oltre la durata consigliata dai professionisti ottici, possono condurre ad un’assenza di comfort e persino a traumi oculari.

La luce solare ti infastidisce? Potrebbe essere a causa di questa malattia

Insieme ad una maggiore sensibilità alla luce, la fotofobia può causare altri sintomi, tra cui: mal di testa ed emicranie, lacrimazione, vertigini, visione offuscata, dolore o prurito agli occhi. Se soffri di uno di questi e ritieni che sia dovuto ad un’ipersensibilità alla luce solare o comunque intensa, ti suggeriamo di consultare il tuo oculista.

Cos'è la fotofobia
Proteggere gli occhi dai raggi nocivi del sole è fondamentale – Ladradibiciclette.it

Come abbiamo già avuto modo di spiegare, le possibili cause di questa condizione sono molteplici. È quindi molto importante analizzare l’origine per trovare il giusto rimedio. L’uso delle lenti polarizzate è consigliato, anche in ambienti chiusi, alle persone a cui è stata diagnosticata un’ipersensibilità alla luce o che soffrono di forti disagi o dolori significativi. Si tratta di una soluzione semplice ed efficace quando la sensibilità è temporanea e non dura per lunghi periodi di tempo.

Ad ogni modo, la chirurgia è la soluzione più raccomandata ed efficiente per le persone la cui qualità di vita è compromessa a lungo termine. Anche se non soffri di fotofobia, è fondamentale proteggere i tuoi occhi dai raggi nocivi del sole. Ti consigliamo di indossare sempre lenti a contatto con filtro anti-UV per tutelari dagli UVB e UVA quando svolgi attività all’aperto ed evitare così eventuali rischi futuri.

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