C’è un dispositivo che siamo soliti portare in aereo, ma in realtà le regole in merito sono molto più severe di ciò che immaginiamo.
Quando si sta per intraprendere un viaggio in aereo, ci sono tante cose da portare con sé e alcune risultano davvero molto utili.
Prima della partenza, è sempre bene fare una lista degli oggetti da non dimenticare, perché potrebbero servirci sia in volo sia una volta che saremo a terra. Il punto, però, come sappiamo, è che sull’aereo vigono delle regole assai rigide, il che significa che dobbiamo necessariamente informarci su cosa è possibile portarsi o meno. Il rischio sono le sanzioni e anche l’impossibilità di tenere i propri effetti a bordo.
C’è un dispositivo, in particolare, che ci è molto utile e che siamo soliti portare un po’ dappertutto, vista la sua enorme comodità. In tanti si domandano se si possa tenere anche in aereo, ed è bene sapere che ci sono delle norme ben precise da rispettare. Scopriamo, quindi, di quale strumento si tratta nello specifico.
Il dispositivo che abbiamo sempre con noi ma che, in realtà, non bisogna portare in aereo in questi casi
Uno dei dispositivi di cui più necessitiamo fuori casa è il power bank. Si tratta di uno strumento che consente di ricaricare il cellulare ovunque ci troviamo.
Per questo motivo, anche in aereo si rivela molto comodo. Tuttavia, se si intende prendere un volo, bisogna sottostare a certe condizioni. Forse non tutti lo sanno, ma tali dispositivi sono composti da ioni di litio e – in caso siano danneggiati, si surriscaldino o vadano in corto circuito – possono essere causa di esplosioni o incendi. Una cosa molto seria, quindi.
Ecco perché dagli enti della sicurezza dei voli sono ritenuti materiali a rischio. Dunque, si possono portare i power bank in aereo, ma solo ad un patto. Devono essere messi nel bagaglio a mano e devono rispettare determinati limiti di capacità. Non si possono imbarcare nella stiva né consegnare al check-in. In aereo, sono consentiti dispositivi che non oltrepassino i 100 Wh (wattor). Per le batterie tra 100 e 160 Wh bisogna fare domanda per l’autorizzazione alla compagnia di volo.
Il nulla osta deve essere richiesto 72 ore prima di partire. Ad ogni modo, in aereo si possono portare al massimo due power bank da non oltre i 100 Wh ciascuno. In tal caso, sarà necessario imballarle separatamente. È possibile mettere in sacchetti di plastica. Evitate di ricaricare le power bank in volo e, se proprio è necessario, chiedete sempre prima l’autorizzazione agli assistenti di volo.