Addio al servizio Telepass, questo sarà il modo in cui superare i caselli nel futuro immediato. La decisione del Governo è importantissima…
Sono iniziate le vacanze, per milioni di italiani e, con esse, anche le lunghe attese al casello per pagare il pedaggio. Per chi non dispone di un servizio salta fila come Telepass o Moveo infatti, le lunghe code al casello esposti al caldo torrido dell’estate rimangono l’unica possibilità per raggiungere la destinazione delle vacanze prescelta a bordo della propria automobile.
Tra le tante cose che il Governo – e nello specifico il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture retto da Matteo Salvini al momento – intende però cambiare c’è anche questa fastidiosa prerogativa dei viaggi. Infatti, un esperimento avviato proprio dal MiT in questo periodo potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui i pendolari in auto affrontano i viaggi al casello, così come i turisti in estate.
In futuro forse basterà una rapida lettura della targa della vostra auto, per superare il casello senza dover perdere tempo a cercare gli spicci o ad aspettare che il lentissimo automobilista davanti a voi faccia altrettanto. Un esperimento davvero importante che in un certo senso, potrebbe pure rendere servizi come quello di Telepass realmente obsoleti. Sentiamo l’ultima.
Viaggi più tranquilli, il cambiamento è qui
A dirla tutta questo sistema è in fase di sperimentazione preliminare fin dal 2015, anno in cui è stato introdotto sull’autostrada A36 prima che l’attuale Governo portasse la sperimentazione alla fase successiva. Si chiama TargaGo ed è un metodo con cui un automobilista può associare la targa della propria auto ad un conto bancario, pagando quindi automaticamente al casello.
Con questo sistema sarà infatti sufficiente che la targa della vettura sia inquadrata da una telecamera apposita per procedere con il pagamento automatizzato e dare il via libera all’automobile. Un sistema per snellire le code ai caselli che tra le altre cose, sono responsabili della propagazione di moltissimo CO2 nell’aria a causa delle centinaia di auto ferme nelle ore di punta con il motore acceso.
Il sistema TargaGo è attualmente in fase di sperimentazione, il che significa che non è ancora ufficialmente un metodo che si può utilizzare nel caso di un lungo viaggio in macchina anche se Salvini si dice cautamente ottimista in merito: “Il sistema mira a velocizzare i transiti e ridurre le emissioni inquinanti”, le parole dello stesso Ministro a proposito della prova.