Lasciare la chiave dietro la serratura di notte è un’abitudine diffusa, tutto nella speranza di rendere più sicuro l’interno dell’abitazione.
Ci sono dettagli che sono parte dei gesti quotidiani, azioni fatte ogni giorno nella convinzione che si tratti di qualcosa di buono, di utile allo scopo, senza sapere però che invece quel gesto peggiora solo il quadro generale e può quindi esporre maggiormente al rischio.
Secondo le stime la presenza della chiave nella serratura facilita l’accesso nell’immobile del 70%, questo vuol dire che rende la casa più vulnerabile e non certo più sicura. Dormire con le chiavi sul retro, soprattutto se girate all’interno della serratura pensando di opporre resistenza, è solo una congettura senza valide basi.
Chiave nella serratura di notte: i rischi di questa pratica
La presenza della chiave infatti non fa altro che portare avanti il lavoro, di fatto è già parzialmente girata questo vuol dire che c’è la possibilità di fare un piccolo ulteriore movimento e completarne l’apertura. Cosa che non è impossibile grazie a strumenti appositi che i malintenzionati certamente hanno. Senza contare che questa pratica, oltre ad acuire il pericolo, porta ad una serie di altri problemi.
Nel momento in cui la chiave è girata, la serratura internamente è in tensione dal momento che quel passaggio va fatto limitatamente ma non è prevista una sospensione della chiave in quella posizione. Questo si riversa proprio meccanicamente sulle parti interne che si indeboliscono quindi procura un danno non di poco conto che usura il tutto e lo rende solo più vulnerabile.
Le serrature non sono tutte uguali ma certamente per chi ha una porta blindata è doveroso chiarire che questo meccanismo va scelto con attenzione. Spesso quello che si fa, infatti, è scegliere un prodotto adeguato e poi puntare ad una serratura economica. Non ha senso. Se si valuta l’acquisto di una porta blindata è doveroso pensare anche ad un’eccellente serratura, altrimenti quello che si può fare è valutare infatti di lasciare la propria porta e sostituire solo la serratura, valutandone una più forte e strutturata.
Quelle a doppia mappa hanno una sicurezza bassa. Sicuramente i modelli più avanzati sono quelli a cilindro europeo, tuttavia c’è da considerare che più questa costa ed è strutturata e maggiore sarà la spesa in caso di danni. Per migliorare la sicurezza comunque non è necessario attuare pratiche strane, meglio evitare i blocchi dietro la porta perché anche in caso di emergenza è meglio non avere questi problemi e soprattutto meglio non creare terreno fertile per la manipolazione.
Oggi grazie alla tecnologia ci sono tanti strumenti e dissuasori, telecamere che agganciano agli smartphone con un click e una spesa di 20 euro, allarmi per porte e finestre con suono assordante e una spesa di soli 5 euro, rilevatori del movimento con segnale acustico direttamente connessi allo smartphone. Tutti accessori che costano poco, sono facili da usare e possono rappresentare certamente un modo utile per dissuadere da eventuali crimini nella propria abitazione.