Ferrara si conferma una città all’avanguardia nel rispetto dell’ambiente e nella promozione di uno stile di vita sostenibile.
In questo contesto, le consegne effettuate da Poste Italiane rappresentano un esempio emblematico di come sia possibile coniugare efficienza e rispetto per l’ambiente.
Nelle pittoresche vie del centro storico di Ferrara, i portalettere hanno ripreso a muoversi in bicicletta, un mezzo che oltre ad essere ecologico, si inserisce perfettamente nella tradizione della città.
Gazmend Zyberi, portalettere con alle spalle 23 anni di servizio a Ferrara e laureato in Economia e Commercio, è uno dei volti simbolo di questa iniziativa. Da quattro anni distribuisce la corrispondenza nel cuore della città estense pedalando tra i suoi vicoli e piazze.
L’iniziativa delle Poste Italiane a Ferrara dimostra come sia possibile innovare mantenendo vivo il legame con la storia locale e promuovendo contemporaneamente pratiche eco-sostenibili che beneficiano sia i lavoratori che l’intera comunità cittadina.
Ferrara, all’insegna della sostenibilità
Ferrara è nota come la “città italiana delle bici”, grazie alla percentuale elevatissima di utilizzo del mezzo da parte dei suoi abitanti. Questa peculiarità rende ancora più significativa la scelta delle poste italiane di affidare al pedale le consegne urbane.
Gazmend percorre quotidianamente oltre 8 chilometri su due ruote per raggiungere 900 civici, 1.500 abitazioni, 410 negozi e 260 uffici. La sua esperienza personale riflette l’integrazione totale della bicicletta nella vita quotidiana dei ferraresi: anche nel tempo libero preferisce spostarsi pedalando insieme al figlio.
La scelta delle consegne in bicicletta non solo contribuisce a ridurre l’impatto ambientale legato alle emissioni dei veicoli tradizionali, ma offre anche benefici tangibili ai lavoratori stessi.
Gazmend testimonia come il lavoro su due ruote aiuti a scaricare lo stress e a mantenere una buona forma fisica. Nonostante qualche piccola difficoltà legata alle condizioni meteorologiche avverse, come la pioggia che può rendere gli spostamenti più complicati, i vantaggi superano nettamente gli ostacoli.
La figura del portalettere in bicicletta rievoca immagini d’altri tempi ed è accolta con entusiasmo dai cittadini ferraresi che vedono in essa un connubio perfetto tra passato e presente all’insegna della sostenibilità ambientale. La storia ci ricorda che già nel 1901 il postino su due ruote era un’icona nelle rappresentazioni grafiche dell’epoca; oggi quella tradizione viene rivisitata con uno sguardo attento al futuro del pianeta.