“Ho il frigo sempre vuoto”: dramma per l’amatissimo attore, rivelazione da brividi

E’ dramma per l’amatissimo attore che si è ritrovato ad avere il frigo sempre vuoto e una vita al limite della decenza: ecco chi è.

Per molti anni famoso e sempre al centro della scena, oggi si ritrova a vivere in uno stato di totale povertà e purtroppo il suo dramma è comune a tanti. Le sue parole sono un colpo al cuore soprattutto per chi ha vissuto la sua arte apprezzandola in questi anni: ecco di chi stiamo parlando.

E’ passato tantissimo tempo da quando era al centro della scena e dei salotti tv, eppure sapere che oggi si è ritrovato senza nulla è veramente un colpo al cuore. Le sue parole raccontano un dramma comune a tante persone del mondo dello spettacolo. Dopo anni dedicati al lavoro e all’arte si ritrovano infatti a vivere con pensioni minime e con un futuro incerto.

Il dramma dell’attore, dopo il successo la povertà

Ha raccontato al Corriere della Sera di aver pensato addirittura al suicidio, ma che anche questa alternativa gli è risultata troppo per la vita che sta conducendo adesso. Leopoldo Mastelloni, uno degli attori più celebri in Italia, si è ritrovato improvvisamente senza risparmi e con una pensione minima. Lo scorso 12 luglio ha compiuto 79 anni e ha scritto una lettera aperta al governo in cui chiede il vitalizio per gli artisti indigenti della legge Bacchelli. Oggi infatti l’attore e regista napoletano si ritrova a vivere con una pensione di circa 1200 euro e al teatro, dove vorrebbe lavorare, non lo chiamano più.

Ha spiegato che vive a Roma in casa con amici, ma che con quei soldi non ce la fa a vivere nonostante ci siano anche persone che vivano con meno. Il suo frigo è sempre vuoto, confessa. “Un chilo di pesche costa 8 euro, la pasta è arrivata a 2, anni fa facevo Di tasca nostra su Raidue, me ne intendo, sto attento”. Insomma mangia un panino a pranzo e uno a cena per risparmiare. Ma di tutti i soldi guadagnati con il suo lavoro?

“Ho guadagnato tanto però ho sempre investito nel teatro”, dichiara. Purtroppo con il lavoro la situazione non è di certo delle migliori. “In teatro non lavoro da almeno 10 anni. Mi hanno cancellato, non esisto. Non vedo futuro, per le persone sopra i 60 c’è un disinteresse totale. Ho cominciato questo mestiere a 15, credevo lo avrei fatto fino alla morte. In tv non c’è un varietà che mi ospiti per cantare una mia canzone, recitare una poesia”.