Una passione nascosta per una diva piena di fascino: l’amore travolgente che pochi conoscevano.
La scomparsa di Gina Lollobrigida ha riportato alla luce numerosi aneddoti sulla vita dell’iconica attrice italiana. Tra le tante storie, tra i tanti ricordi emersi, ce n’è uno particolarmente importante che svela un lato poco noto della diva. Una passione segreta, coltivata lontano dai riflettori, che ha accompagnato la Lollobrigida per gran parte della sua vita.
Conosciuta in tutto il mondo per la sua straordinaria bellezza e il suo talento sul grande schermo, Gina Lollobrigida ha vissuto un’esistenza ricca di successi e soddisfazioni. Dalla difficile infanzia a Subiaco fino alla consacrazione come star internazionale, la sua è stata una vita degna di un film. Ma dietro l’immagine pubblica di attrice affermata si celava un’anima appassionata, con un amore segreto che pochi conoscevano.
La fiamma rossa che faceva battere il cuore di Gina
Quello che in pochi sapevano è che Gina Lollobrigida nutriva una vera e propria passione per le automobili sportive, in particolare per le Ferrari. Un amore travolgente che l’ha accompagnata fino agli ultimi anni della sua vita, come dimostra un episodio avvenuto nel 2011.
All’età di 84 anni, l’attrice si presentò alla prima del musical “Mamma Mia” al Teatro Brancaccio di Roma guidando personalmente una fiammante Ferrari 430 Scuderia. Un’auto potente e prestazionale, con un motore V8 aspirato capace di erogare ben 510 cavalli. Nonostante l’età avanzata, la Lollobrigida non esitò a mettersi al volante di questo bolide, dimostrando il suo amore per le auto sportive e la sua abilità di pilota.
La Ferrari 430 Scuderia non era certo un’auto qualunque. Sviluppata in collaborazione con il campione Michael Schumacher, rappresentava il top di gamma della casa di Maranello. Con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,6 secondi e una velocità massima di 320 km/h, era una vera belva da pista. Eppure Gina la guidava con disinvoltura, come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Dietro la diva del cinema, la fotografa d’arte, la donna di cultura, c’era una donna audace e appassionata, che non aveva paura di mettersi alla prova anche in età avanzata. La sua passione per le auto veloci rivela la sua personalità più autentica, avventurosa e anticonformista.
La Ferrari rossa era solo l’ultima di una serie di auto sportive guidate dalla Lollobrigida nel corso degli anni. Una passione coltivata lontano dai riflettori, quasi fosse un segreto da custodire gelosamente. Forse proprio per questo risulta ancora più affascinante, come un tassello inaspettato che va a completare il ritratto di una donna straordinaria sotto ogni punto di vista.