Ci saranno tre biciclette celebri alla 13° edizione di Biciclette Ritrovate, il 10 e l’11 aprile, durante il Fuorisalone. Sotto il glicine fiorito, nel cortile dello storico negozio di biciclette della famiglia Rossignoli a Milano, viene esposta un’eccezionale Draisina fabbricata nel corso del 1800 in Lombardia. Un manufatto particolare: la sua sella poggia su una balestra molleggiata invece che sulla trave tra le due ruote, come era nel modello originale. Splendidamente fabbricato dal punto di vista dell’artigianalità, il mezzo costituisce una prima evoluzione rispetto alla Draisina creata nel 1817 dal barone-inventore Karl Drais, a Mannheim, di cui vi ho raccontato nell’articolo La prima bicicletta della Storia. Sarà questa la prima bicicletta costruita in Italia? L’affascinante quesito rimane aperto. E’ senz’altro una possibilità.
La bicicletta dell’ultima vittoria italiana di Pantani
Certa è invece la provenienza di una bicicletta, parte fondante della storia del Giro d’Italia, della collezione Bianchi di Treviglio, che sarà esposta nel secondo cortile, proprio sotto il glicine. Si tratta della bici Bianchi con il telaio giallo e celeste con cui Pantani vinse, il 30 maggio del 1999, la 15° tappa del Giro di quell’anno, la Racconigi – Oropa. La sua storia è nota e illustrata efficacemente nel popolarissimo video qui sotto. Un guasto tecnico alla ruota posteriore costrinse il campione già Maglia Rosa a fermarsi prima della salita. Rimontato in bicicletta dietro al velocissimo treno dei gregari, riuscì, sempre fuori sella e con le mani in presa bassa, a superare ben 52 avversari. E, dopo 11 km di salita al 7% di pendenza, con punte del 13%, davanti al Santuario, fu vittoria. L’ultima, clamorosa, di quel Giro, visto che il 5 giugno, prima della tappa Madonna di Campiglio – Aprica, venne fermato per doping.
Il tandem olimpico e la galleria del vento
A completare il trio delle bici celebri, Matia e Giovanna Rossignoli ospitano quest’anno il tandem su pista di Cinelli con cui Sergio Bianchetto e Giuseppe Beghetto riportarono l’oro olimpico nel 1960 a Roma. A testimoniare che un evento sulle bici d’epoca può anche aprirsi alla contemporaneità ci saranno anche la bicicletta in acciaio Nemo TIG (la mia!), menzione d’Onore al Compasso d’Oro 2017 e la speciale galleria del vento con cui il brand di abbigliamento Castelli, dal 2018 sponsor tecnico della Maglia Rosa del Giro d’Italia, testa l’aerodinamicità delle sue maglie. L’appuntamento con Biciclette Ritrovate è in corso Garibaldi 71, a Milano. L’ingresso è libero, tutto il giorno fino a mezzanotte.

Le biciclette riciclate nel segno del colore
Sempre a Brera, poco distante, è il cortile d’onore di Palazzo Moriggia, sede del Museo del Risorgimento, a fare da cornice a un’installazione d’arte realizzata a partire da biciclette di recupero dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Un progetto, alla sua seconda edizione, ideato dall’agenzia di comunicazione Contexto in collaborazione con il docente Dany Vescovi, Mimete, Colorificio Sanmarinese, Rigo e Talken Color. Le restanti 11 installazioni sono esposte all’interno dello spazio Formidabile Lambrate del Lambrate Design District. La mostra artColorBike è aperta dal 9 al 14 aprile a Palazzo Moriggia, in via Borgonuovo 23 dalle 9 alle 17.30 e in via Ventura 3 dalle 9 alle 22.30.