La serie del momento su Netflix sarebbe rimasta una tra le tante se non fosse che nasconde dei retroscena alquanto inquietanti, poiché tratta da una storia vera.
Baby Reindeer è tra i titoli più visti in assoluto sulla piattaforma e sarebbe probabilmente rimasta una delle tante serie che racconta degli stalker, ma così non è stato. Oltre ad essere tratto da una storia vera infatti, ha alcune particolarità alquanto interessanti. Una tra tutte è che l’attore protagonista è esso stesso la vittima della vicenda. Tutto tratto dalla realtà dunque, ma non è finita qui.
Nelle ultime ore difatti, dato lo scalpore e l’interesse suscitato da questa serie tv, si è fatta avanti anche la protagonista negativa della serie. La vera Martha ha rilasciato una intervista al Daily Mail contestando quasi in toto quello che viene mostrato, difendendosi dunque dalle accuse. Chiunque si è posto il quesito: a chi credere? In fondo si tratterebbe della parola di uno contro la parola dell’altro, inoltre si sa che le serie tv sono romanzate per forza di cose. Tuttavia, c’è un altro particolare inquietante che ultimamente è saltato fuori, che fa restare tutti sgomenti.
Non è la prima volta che alla vera Martha di Baby Reindeer viene rivolta una accusa del genere
La vedova di un ex parlamentare scozzese, l’avvocato Laura Wray, ha rivelato sempre al Daily Mail di aver riconosciuto attraverso la serie, la stessa persona che le aveva fatto vivere un incubo negli anni passati. La professionista racconta di aver avuto a che fare con la donna per lavoro, in quanto era stata assunta per una specie di stage presso il suo studio. Si era presentata da subito come una persona eccessivamente diretta, che raccontava cose molto personali di sè, ma fino a qui nulla di preoccupante.
I problemi sono nati nel momento in cui l’hanno sorpresa a consigliare ai clienti di rivolgersi altrove, ad altri studi concorrenti, senza una ragione. A quel punto la presunta stalker è stata allontanata e da lì sarebbero iniziati i guai. Racconta l’avvocato che oltre alle minacce ricevute per averla allontanata, la vedeva spesso appostarsi fuori dalla scuola dove insegnava, temendo per se stessa al punto da farsi accompagnare alla macchina dagli studenti, per non restare sola.
Ma non sarebbe finita lì, poiché l’ex parlamentare e sua moglie hanno avuto un bambino nato con una disabilità grave e la vera protagonista del telefilm li avrebbe accusati di maltrattamento, tanto da trovarsi in casa gli assistenti sociali. Solo a quel punto hanno potuto tutelarsi con un ordine restrittivo.
Forse salteranno fuori altre testimonianze e altri inquietanti particolari di questa storia, che continueranno a farci molto riflettere sulle relazioni umane.