Grande novità per la Famiglia Agnelli che apre un nuovo investimento del tutto inedito: le possibilità sono ora davvero illimitate…
Con un patrimonio netto sicuramente molto importante e che si calcola a partire dai sei zeri la Famiglia Agnelli è sicuramente una delle più ricche ed influenti nel nostro paese. Nel mondo dei motori, naturalmente, questo nucleo familiare è famosissimo per avere quote di maggioranza nella FIAT, azienda italiana che ha contribuito massicciamente alla crescita della diffusione delle auto nel nostro paese.
Non è soltanto nel campo dei motori, però, che la Famiglia Agnelli sceglie di investire il suo denaro. Non a caso il nipote e successore di Gianni Agnelli, John Elkann, nome di rilievo nella dirigenza del Gruppo Stellantis in cui è inclusa anche FIAT con tutti i marchi ad essa legata, è anche CEO di una importante holding di investimenti tra le più attive nel nostro continente.
L’ultima notizia per esempio rileva l’entrata della Exor Ventures, una delle holding più ricche e imponenti d’Europa di cui Elkan è per l’appunto CEO da tempo, in un campo ancora tutto da esplorare: quello delle medicine. Si, perché dalla EV sarebbe arrivato un’importante accordo che la legherebbe con un’azienda che si muove in questo campo, vediamo come.
Dalle auto alle medicine: ecco l’ultimo investimento di EV
Secondo informazioni raccolte dalla stampa italiana, proprio nella primavera di quest’anno la Exor Ventures avrebbe deciso di puntare sulla Claire Ventures, società italiana che a sua volta sostiene le aziende che si specializzano in tecnologie biomediche e sviluppo di nuovi farmaci. Fondata a Torino nel 2019, questa importante società si concentra sui seguenti campi: oncologia, immunologia, malattie rare.
Exor avrebbe avviato una partnership con la Claire con cui le due società si impegneranno a cooperare e, chiaramente, sostenere con le loro cospicue risorse economiche i progetti di quei medici, ricercatori o scienziati che dovessero convincere i rappresentanti delle aziende della bontà dei loro piani. Tutto questo processo parte fin dalle fasi di sperimentazione preliminari, supportate dai due fondi.
Dalla stessa società Exor Ventures arriva grande soddisfazione per questo accordo: “Siamo fiduciosi che la nostra partnership con Claris Ventures avrà unimpatto nel campo della ricerca farmaceutica e nello sviluppo di nuove cure”, sono parole di Noam Ohana, Managing Director della holding. Sembra che l’interesse delle due aziende, ad ora, sia rivolto proprio nel settore delle biotecnologie.