A un anno dal furto non sono stati ritrovati i proprietari, il gesto è stato davvero esemplare.
In un’epoca in cui la mobilità sostenibile e la solidarietà sociale diventano sempre più importanti, una storia di recupero e donazione emerge dalla città di Forlì.
Questo dimostra come anche gli oggetti recuperati da situazioni negative possano essere trasformati in opportunità di bene.
Tutto ha avuto inizio nel 2022, quando due cittadini si sono presentati alla caserma dei Carabinieri di Corso Mazzini a Forlì per denunciare il furto delle loro biciclette.
Grazie a un’operazione sotto copertura, i militari sono riusciti a recuperare le due biciclette e ad arrestare il presunto ladro.
Durante le indagini, hanno scoperto altre nove biciclette nascoste in una rimessa del malvivente.
Queste ultime, dopo tentativi infruttuosi di trovare i legittimi proprietari e con l’autorizzazione della magistratura, hanno trovato una nuova destinazione.
Le bici rubate non trovano il proprietario, il gesto esemplare
Dopo più di un anno dall’inizio delle indagini e senza che fosse possibile rintracciare i proprietari delle nove biciclette rimanenti, i Carabinieri hanno deciso di fare una scelta all’insegna della solidarietà.
Le biciclette sono state donate alla Onlus San Martino Centro di Solidarietà di Forlì. Questa organizzazione gestisce il progetto “Maglia Rosa Social Bike”, un’iniziativa che mira a ricondizionare biciclette usate attraverso il lavoro di persone con disabilità psicomotorie. Il ricavato dalla vendita delle bici viene poi reinvestito proprio a favore dei lavoratori coinvolti nel progetto.
Il progetto “Maglia Rosa Social Bike” rappresenta un esempio lampante di come sia possibile creare valore sociale attraverso azioni concrete che coinvolgono la comunità locale.
La decisione dei Carabinieri di donare le biciclette recuperate non solo ha permesso loro una seconda vita utile, ma ha anche contribuito al sostegno dell’occupazione inclusiva e della mobilità sostenibile nella città di Forlì.
Il Comando Provinciale dell’Arma ha colto l’occasione per ribadire l’impegno costante nella lotta contro i furti in generale e quelli delle biciclette in particolare. Hanno invitato la cittadinanza a segnalare tempestivamente ogni episodio sospetto al numero d’emergenza 112 e a procedere con la denuncia formale dei fatti.
Questo tipo d’intervento dimostra quanto sia importante la collaborazione tra forze dell’ordine e comunità per garantire sicurezza ma anche per promuovere azioni socialmente responsabili.
È evidente come questa storia rappresenti un esempio virtuoso dove legalità, solidarietà ed ecologia si incontrano grazie all’impegno delle forze dell’ordine e della società civile.