La bicicletta, con la sua versatilità e capacità di adattarsi a molteplici esigenze, si conferma uno strumento prezioso anche per gli atleti di alto livello.
È il caso di Mattia Casse e Guglielmo Bosca, due figure di spicco della Nazionale Italiana di Sci Alpino, che hanno trovato nella bicicletta non solo un alleato per l’allenamento ma anche una passione da coltivare.
Entrambi gli atleti utilizzano le bici CBT Italia come parte integrante della loro preparazione pre-stagionale.
Per Casse e Bosca, la bicicletta rappresenta un elemento chiave nel loro regime di allenamento. Casse predilige uscite brevi ma intense, utilizzando la bici anche come strumento terapeutico per alleggerire le articolazioni.
Bosca invece vede nella bicicletta più uno strumento di lavoro, essenziale per mantenere un buon livello fisico durante l’offseason. Entrambi sottolineano l’importanza dei lavori specifici che riescono a svolgere meglio indoor grazie ai rulli o all’utilizzo dei pedali con misuratore di potenza.
La compagnia preferita e le esperienze condivise
Casse ama uscire in compagnia e pedalare con gruppi come lo Swatt Club di Bergamo, mentre Bosca varia tra uscite solitarie o in compagnia del fratello quando è nelle colline della sua zona. Le esperienze condivise in ritiro con la squadra sono particolarmente apprezzate da entrambi per il senso di comunità e motivazione reciproca che si crea.
Entrambi gli atleti hanno avuto occasione di incrociare professionisti del ciclismo durante le loro uscite. Casse racconta aneddoti legati a incontri con ciclisti del calibro di Pozzato e Trentin, mentre Bosca menziona incontri più casuali con atleti appartenenti ad altri sport ma ugualmente appassionati delle due ruote.
Non mancano i riferimenti ai campioni attuali del ciclismo mondiale: entrambi seguono con interesse le gesta degli atleti più in vista sul panorama internazionale. Da Van Aert a Pogacar, passando per Vingegaard e Bernal, il mondo delle corse su strada non smette mai di affascinarli.
Le competizioni ciclistiche occupano un posto speciale nel cuore degli sciatori italiani: dal seguire tutte le principali gare in televisione al partecipare agli eventi dal vivo quando possibile. Queste esperienze permettono loro non solo di rimanere aggiornati sulle ultime novità dal mondo del ciclismo ma anche di vivere emozioni uniche legate allo sport che amano.
Tra scalate storiche come lo Stelvio o l’Alpe d’Huez e discese mozzafiato nelle Dolomiti o dal Colle del Piccolo San Bernardo, sia Casse che Bosca conservano ricordi speciali legati alle loro avventure in bicicletta. Queste esperienze rappresentano non solo traguardi personali ma anche fonte continua d’ispirazione.
Concludendo senza entrare nei dettagli dei programmi futuri specificatamente legati allo sci alpino – dato che ciò andrebbe oltre lo scopo dell’articolo – è chiaro quanto la bici sia diventata parte integrante della vita professionale e personale degli sciatori italiani Mattia Casse e Guglielmo Bosca. La passione bruciante che nutrono verso il ciclismo li accompagna sia nelle sfide agonistiche sui pendii innevati sia sulle strade asfaltate durante l’estate.