Mediaset va verso una vera rivoluzione. Pier Silvio e Marina Berlusconi prendono una decisione storica che coinvolge anche Del Debbio, Porro e Giordano.
Com’è noto, da quando il secondogenito di Silvio Berlusconi è diventato amministratore delegato di Mediaset, l’azienda ha pian piano assunto una veste sempre nuova.
La rivoluzione è partita dai reality show, che hanno abbandonato definitivamente il trash, lasciando spazio anche a storie di rilevanza sociale. Pier Silvio ha rivoluzionato anche i talk show, assegnando loro una veste più giornalistica.
La prima mossa è stata sostituire Barbara D’Urso con Myrta Merlino alla conduzione di Pomeriggio 5 e la seconda chiamare Bianca Berlinguer a condurre ben due programmi. Un tentativo quest’ultimo, di non schierare troppo la rete a destra, com’è stato prima di lui ai tempi dei padre Silvio Berlusconi.
Per la prossima stagione televisiva Pier Silvio potrebbe insistere su questo cambio di linea. La notizia arriva da Dagospia, secondo il quale il secondogenito del Cav e la prima figlia Marina stanno lavorando per far diventare il Biscione e la sua informazione veramente pluralista e aperta a tutti i partiti. Non più solo a Forza Italia e agli altri partiti di destra (Fratelli d’Italia compreso).
Pier Silvio rivoluzione Mediaset: addio ai vertici storici?
Per farlo, Pier Silvio potrebbe mandare a casa Mario Crippa, direttore generale dell’informazione di Mediaset da circa 25 anni, a capo di Videonews e molto vicino a Fedele Confalonieri, con il quale ha deciso la linea dell’informazione di Mediaset. Stando alle indiscrezioni, Confalonieri dovrebbe lasciare l’incarico.
Resta l’incognita degli altri talk show: quelli di Paolo Del Debbio, Nicola Porro e Mario Giordano, che potrebbero doversi riadattare alla nuova linea. Secondo Dagospia ci sarebbe già stato uno scontro verbale tra Del Debbio e Berlusconi proprio su questo argomento.
Nicola Porro potrebbe addirittura perdere la conduzione di Quarta Repubblica, che la nuova leadership di Mediaset considera troppo schierata a destra, a favore del governo Meloni e del partito della premier Fratelli d’Italia.
Pier Silvio Berlusconi potrebbe declassare gli attuali conduttori dei talk show e preferirne altri meno schierati. Nel totonomi è entrato Giuseppe Brindisi, conduttore di Zona Bianca e Diario del Giorno. Quest’ultimo non è schierato ed è poco incline ad argomenti che creano polemiche e a tesi complottiste.
Un’altra figura finita nel totonomi è quella di Dario Maltese, conduttore del Tg5, oltre che di Morning News. Il cambiamento di rotta di Mediaset sembra ormai certo e le novità potrebbero essere rese ufficiali in occasione della presentazione dei prossimo palinsesti.