A distanza di anni, spunta la notizia bomba su Annalisa: l’artista è stata costretta a prendere determinate decisioni.
Il successo di Annalisa è indubbiamente esploso nel corso degli ultimi anni e lo ha fatto in virtù di una decisa svolta pop che ha cambiato in maniera significativa l’approccio più classico e cantautoriale che l’artista aveva adottato nella prima parte della sua carriera.
Si tratta di una buona cosa? Sicuramente sì, almeno per le finanze della cantante che ha ottenuto risultati stratosferici di vendita e di pubblico in questi mesi. Non sono in pochi però a pensare che il successo di Annalisa sia frutto di un compromesso molto doloroso, con cui l’artista avrebbe “barattato” la sua vera anima musicale per seguire le logiche del mercato.
Ovviamente la cantante non ne ha mai fatto riferimento in questi termini, preferendo guardare all’ultima parte della sua carriera come una semplice evoluzione di stile che ha intercettato i gusti del pubblico. A parlare di lei (e forse un po’ anche “per lei”) è stato un nome molto famoso della musica cantautoriale italiana degli scorsi decenni.
“È stata costretta dal mercato”, il celebre cantautore sulla carriera di Annalisa: retroscena choc
Nel campo musicale è raro che gli artisti vecchia scuola facciano i complimenti a quelli delle nuove generazioni. Di solito, infatti, ci si trincera dietro a quel famoso “ai miei tempi” che sembra poter giustificare il totale rifiuto della produzione contemporanea. Fortunatamente, però, Antonello Venditti è tra coloro che riesce ad essere obiettivo.
Il cantautore romano ha parlato della sua visione del panorama discografico attuale dal dietro le quinte di un evento alle Terme di Caracalla e lo ha fatto rilasciando dichiarazioni estremamente lucide e disincantante. “Questi giovani sono bravi: io non so fa’ quello che fanno loro, ma loro non sanno fa’ quello che faccio io – ha affermato -. A differenza nostra, loro sono trafitti dalle scadenza, hanno paura di essere dimenticati”, sono state le sue parole, in riferimento ai meccanismi sempre più frenetici che le case discografiche impongono agli artisti.
“E prendi Annalisa: è una bravissima cantante, ma è stata costretta dal mercato a diventare altro da se stessa“ ha continuato, prendendo come esempio una delle cantanti del momento. “Anche Angelina Mango. Interpreti fantastiche, e poi c’è qualcuno che decide il suono per tutti“ ha chiosato amaramente Venditti.
L’impressione è che l’interprete di Notte Prima degli Esami abbia perfettamente colto nel segno: le artiste del pop italiano hanno cominciato ad assomigliarsi tutte, come se fossero appunto altri a decidere la direzione della loro evoluzione musicale. Almeno Annalisa si salverà?