Scegliere una bicicletta adatta alle nostre esigenze non è mai un compito banale. Sono molti gli aspetti da soppesare.
Indipendentemente dal genere, ogni ciclista ha delle esigenze e delle preferenze diverse quando si tratta di scegliere il mezzo che meglio si adatta alla sua persona. Se dobbiamo scegliere una bicicletta da donna, però, bisogna considerare delle caratteristiche che sono diverse da quelle degli uomini. Ma perché è importante questa distinzione?
Le differenze fisiche tra uomini e donne hanno un ruolo significativo nel modo in cui ci muoviamo e interagiamo con gli oggetti nel quotidiano. La bicicletta non fa eccezione. Le donne, in genere, hanno una struttura fisica diversa rispetto a quelli degli uomini. Le differenze anatomiche come le gambe più lunghe o le torsioni diverse della colonna vertebrale, possono influenzare la postura e la posizione in sella.
Le bici progettate per le donne: tutti gli aspetti da considerare
Una bici da donna deve adattarsi al meglio alla morfologia femminile e a delle esigenze specifiche. Non parliamo semplicemente di un modello maschile ridimensionato, ma di un modello in cui la larghezza della sella, l’altezza del telaio e la posizione del manubrio sono appositamente progettate per la fisicità femminile.
Partiamo dal telaio. Per scegliere correttamente il telaio di una bici vanno considerati due aspetti fondamentali: il materiale e la geometria. Per quanto riguarda la geometria, questa dipende dalle differenti proporzioni dell’anatomia femminile. L’anatomia ci dice che nelle donne, di solito, il femore le braccia sono più lunghi rispetto agli uomini. Mentre le mani e i piedi sono più piccoli. Il bacino è più ampio.
Tutte queste caratteristiche vanno ad incidere sulla forma del telaio che deve essere robusto ma con le misure adatte. Per quanto riguarda il materiale ci muoviamo tra acciaio, alluminio, fibra di carbonio e titanio. Un telaio in acciaio è di certo quello più pesante e che dà maggiore stabilità e controllo. Quello in alluminio è più leggero ma poco resistente. Mentre la fibra di carbonio, anche se è leggera, rispetto all’alluminio è più resistente. Infine il titanio: è durevole, leggero e non si corrode.
Fondamentale è il manubrio. Abbiamo parlato di mani più piccole rispetto a quelle maschili. Dunque, mani diverse, posizioni diverse. Ecco che il manubrio deve essere comodo, largo della giusta misura e con un supporto adatto per mani più piccole.
Che dire della sella? Questo elemento è fondamentale perché deve sostenere la colonna vertebrale. Un sellino non adatto ad un’atonomia femminile potrebbe causare irritazioni e sfregamenti fastidiosi. Per questo motivo, sarebbe bene optare per un sellino con una fessura nella parte centrale in modo da non strofinare la vulva.
Ovviamente, tutti questi elementi devono essere considerati in base alle proprie necessità, in base alla propria altezza e al proprio peso. Fattori che non sono uguali per tutte.