Non solo piste ciclabili all’avanguardia, ma anche servizi di bike sharing e parcheggi. Queste 10 città italiane sono a misura di ciclista.
Si parla tanto dei ciclisti nelle città. Spesso si ironizza pure sulla loro infallibile capacità di disporsi a occupare la carreggiata. Ma tutto questo è un falso storico. Sì, perché accade nelle città dove non vi sono infrastrutture adeguate per la circolazione in bici. Un problema che, sicuramente, non hanno queste dieci città italiane: sono loro quelle considerate maggiormente a misura di ciclista.
Ovviamente, la quantità e la qualità delle piste ciclabili è solo uno degli indicatori che ha portato queste città italiane a divenire quelle migliori per chi ama spostarsi in bici, tanto per attività fisica, quanto per usare un metodo di mobilità alternativa (ed ecologica). Altri parametri importanti sono senza dubbio la disponibilità di servizi correlati come parcheggi, la presenza punti di noleggio e assistenza, la possibilità di circolare nei centri storici e le misure per prevenire i furti di biciclette. Andiamo a vedere, allora, quali sono le dieci città italiane da considerarsi un paradiso per i ciclisti.
Le dieci città italiane a misura di ciclista
Ferrara, città emiliana, vanta oltre 150 chilometri di piste ciclabili, equivalenti a 1,7 metri per abitante, un record nazionale che le ha valso il titolo di “città delle biciclette”. Il servizio di bike sharing è efficiente e i venti parcheggi disseminati in città facilitano la vita ai ciclisti.
Trento, con il suo ricco patrimonio storico e culturale, offre decine di piste ciclabili che permettono di esplorare l’intero centro storico. Un percorso di circa 30 chilometri porta dal centro di Trento a Rovereto lungo una pista ciclabile che si estende a sud. La ciclopista del Brenta, lunga oltre 200 chilometri, attraversa scenari naturali mozzafiato.
Lucca, con il suo borgo storico e la celebre cinta muraria, offre chilometri di piste ciclabili tutte da esplorare. Anche Verona è una città ideale per i ciclisti. Le piste ciclabili seguono gli argini del fiume Adige e attraversano il centro storico, offrendo un modo alternativo e sostenibile di esplorare la città.
Mestre ha investito molto nelle infrastrutture green, creando una rete di piste ciclabili che raggiungono anche i paesi limitrofi entro 30 chilometri. In Umbria, la ciclopista che collega Spoleto, Norcia e Assisi attraversa paesaggi collinari di straordinaria bellezza. Si tratta dell’itinerario più amato dai turisti: ben 100 chilometri di bellezza allo stato puro. Molto innovativo il servizio ideato dalle istituzioni di Pesaro: il progetto “Bicipolitana” è una rete di piste ciclabili che funziona come una metropolitana, con linee che coprono tratte specifiche del centro urbano.
A Mantova, città splendida, il percorso delle piste ciclabili può portare a toccare tutte le bellezze della città. E che dire di Bolzano, dove circa il 30% dei residenti che si muove principalmente in bicicletta? Infine, Parma: tra i punti di interesse toccati dalle piste ciclabili, il Palazzo Ducale, Piazza Duomo, il Battistero e il Castello di Torrechiara.