Arriva un nuovo bonus pensionati, che grazie all’incentivo godranno di una tassazione agevolata. Ma come fare per ottenerlo?
Godersi il meritato riposo dopo aver trascorso buona parte della propria vita a lavorare dovrebbe essere percepito come un momento rilassato e spensierato, ma spesso non è così. I pensionati sono una delle categorie più svantaggiate nel nostro Paese, se prendiamo in considerazione il tasso di povertà in questa fascia della popolazione. Le prestazioni non sono sufficientemente alte per tutti e ciò porta molti anziani a vivere in difficoltà.
I pensionati, in Italia, si chiedono quali misure il Governo abbia varato (o stia attuando) per alleviare le difficoltà di una categoria preponderante nel nostro Paese. Questo perché la fascia degli anziani è molto alta, essendo lo Stato uno dei più vecchi in Europa e nel mondo. Ne consegue che è importante tenere in considerazione le esigenze dei pensionati e attuare misure che possano farli vivere senza difficoltà quotidiane.
Sgravi fiscali per i pensionati che rispettano i requisiti: ecco di cosa si tratta
Sono diversi i bonus approvati dal Governo anche per gli anziani, se pensiamo ad esempio all’Assegno di Inclusione (ADI), che è rivolto agli over 60 e alle persone non autosufficienti di qualsiasi età (compresi i loro caregiver). Ma spesso non sono sufficienti per aiutare questa fascia di popolazione ad affrontare le tantissime spese, come affitti, bollette, alimentazione e tante altre necessità quotidiane.
C’è un posto, tuttavia, in cui gli anziani stanno benissimo perché godono di agevolazioni sulle tasse. Purtroppo non è in Italia, ma è un piccolo Paese in Europa. Si tratta della Repubblica di San Marino, che si trova dentro l’Emilia Romagna e che è un sogno per gli over 65. Ma come si può ottenere la residenza fiscale nello Stato per poter beneficiare delle agevolazioni di cui godono i sammarinesi? Ve lo spieghiamo di seguito.
Innanzitutto, San Marino propone sgravi fiscali invidiabili e una tassazione al 6% che dura 10 anni per i nuovi residenti. Questo regime fiscale non vale per tutti i pensionati, ma solo per chi ha redditi superiori a 50.000 euro e un patrimonio personale (escluse residenze) che superi i 300mila euro. In pratica, si parla solo di persone benestanti di una certa età.
Un modo per godere di tali agevolazioni è avere la cittadinanza atipica e, dunque, non per forza spostarsi fisicamente nel Paese. Bisogna, però, trasferire un terzo del patrimonio in una banca sammarinese, investendolo in titoli di Stato o altri prodotti finanziari. Ovviamente non solo San Marino è un paradiso fiscale, ci sono anche altri piccoli Paesi che godono di questi privilegi.
Parliamo di Cipro, in cui la tassa sul reddito delle persone fisiche ha una no tax area fino a 19.500 euro. Si deve anche menzionare Malta, che ha un’aliquota del 15% su redditi provenienti dall’estero, oppure la Slovacchia, o l’Albania, dove c’è l’esenzione totale sulla pensione italiana percepita.