In arrivo per i papà un nuovo bonus da più di 3 mila euro. Ecco come fare per presentare domande e ottenerlo.
L’Italia, come ben si sa, sta attraversando un forte periodo di crisi e coloro che ne risentono di più sono i cittadini. Il tasso di disoccupazione è molto alto e gli stipendi sono veramente irrisori. Una famiglia infatti non riesce ad andare avanti e fatica ad arrivare alla fine del mese. Proprio per questo motivo, lo Stato da diversi anni si è prontato per aiutare e sostenere i più bisognosi.
Da diverso tempo ormai vengono emessi bonus e agevolazioni per i meno fortunati in modo tale da garantire loro una vita più tranquilla dal punto di vista economico. Da poco è uscito un nuovo bonus per i papà da oltre 3 mila euro. Ma come ottenerlo? E come presentare domanda? Ovviamente per richiedere tali bonus bisogna rispecchiare ed avere determinati requisiti. Ma vediamo insieme il tutto.
Bonus papà da 3000 euro: ecco come beneficiarne
Dopo il bonus mamme, lo Stato italiano vuole sostenere i papà con un bonus a loro favore. I padri spesso vengono lasciati in secondo piano soprattutto quando ci si trova davanti ad una separazione o divorzio. Ma lo Stato ha deciso finalmente di spezzare una lancia a loro favore garantendogli un sussidio economico.
Il bonus papà consente loro di ottenere un importo fino a 3350 euro annui grazie a diverse agevolazioni se ne si rispecchiano le caratteristiche per beneficiarne. Ma vediamo insieme quali sono. Innanzitutto è bene ricordare che la normativa sugli assegni familiari è stata modificata per includere entrambi i genitori. Con l’introduzione dell’assegno unico si da la possibilità di ottenimento ai uno dei due genitore o di essere diviso tra i due.
Troviamo l’Assegno Unico in cui il padre ha diritto al 50% di questo sostegno, può essere richiesto presso l’INPS senza il consenso dell’altro genitore. Se il reddito del nucleo familiare del figlio è più basso di 17.090,61 euro, l’assegno unico per tale anno ammonta a 200 euro mensili, di cui il padre avrà diritto a 100 euro al mese, 1.200 euro annuali.
Abbiamo poi la Detrazioni per Figli a Carico: i papà hanno diritto anche alla metà delle detrazioni per figli a carico, a patto che che non ci sia un accordo tra i genitori che conceda a uno solo di loro questo beneficio. Le detrazioni possono essere richieste fino al compimento del 21esimo anno del figlio. Si avrà 950 euro annui divisibili tra i due genitori.
Assegno Unico e Detrazioni Cumulabili: in determinati casi sia l’assegno unico che le detrazioni per figli a carico possono essere cumulabili. Nel caso in famiglia ci siano due figli, uno maggiorenne beneficiario dell’assegno unico e uno minorenne per il quale si possono richiedere le detrazioni, entrambi i genitori possono ottenere i benefici, avendo un totale fino a 3.350 euro all’anno.