Assicurazione bici, evita gli inganni: cosa considerare prima di sottoscrivere una polizza

L’assicurazione sulla bici è fondamentale per evitare problemi, ma bisogna fare molta attenzione prima di scegliere la polizza.

Negli ultimi anni la diffusione delle biciclette ha portato a nuove esigenze. Un tempo si utilizzavano per le passeggiate all’aria aperta di tanto in tanto, per i bambini nel periodo di vacanza, magari alla casa al mare o in montagna, oppure durante le gite fuori porta. Oggi però sono diventate un vero e proprio mezzo da utilizzare nelle città, con tutto ciò che questo comporta.

Assicurazione bici, evita gli inganni
Assicurazione bici, come evitare inganni: scegliere la migliore (ladradibiciclette.it)

Da qui nasce l’esigenza di una maggiore tutela. Utilizzare la bicicletta ogni giorno espone a dei rischi che possono essere legati sia alla propria persona e quindi alla sicurezza, ma anche a tutto ciò che ne deriva quindi ovviamente protezione stradale anche per gli altri, furto, danni.

Assicurazione bici, come evitare inganni: scegli la migliore

Per questi motivi negli ultimi tempi si parla di assicurazioni rivolte all’uso della bicicletta. Non sono obbligatorie ma una scelta di chi, utilizzando il mezzo ogni giorno, desidera avere una protezione maggiore e quindi evitare danni improvvisi e difficili da pagare.

Assicurazione bici cosa considerare
Come scegliere la polizza assicurativa per la bici (ladradibiciclette.it)

Poiché si tratta di un mercato nascente è ovvio che ci siano ancora molte perplessità, poca conoscenza e che si cada facilmente in errore. Per questo è importante valutare alcuni aspetti fondamentali prima di procedere. In primo luogo è chiaro che per chi decide di utilizzare la bici per andare a lavoro, fare la spesa e muoversi in città è consigliabile acquistare un prodotto specifico e non una bici da passeggio.

Avrebbe poco senso fare l’assicurazione su una bicicletta dallo scarso valore o comunque non idonea a quell’uso particolare. Quando si tratta di assicurazione si vanno a considerare sia le coperture stimate che i servizi aggiuntivi previsti da pagare a parte, il valore commerciale del veicolo, il premio mensile, la polizza di liquidazione sotto forma di rimborso e anche ovviamente il tipo di compagnia. Sicuramente può essere utile valutare un’assicurazione base con alcune integrazioni, ad esempio l’assistenza da remoto o comunque la possibilità di ricevere soccorso stradale. Se si usa la bici come un vero e proprio mezzo questa forse è la cosa principale.

Per quanto concerne il valore commerciale è sicuramente un dato importante, chi ha investito su una bici da mille o duemila euro vuole avere una garanzia anche in questo senso ed è più che giusto. Tutto dipende dal premio però che si va a pagare. Va bene voler assicurare la bici ma è giusto capire qual è la spesa media per quel tipo di pacchetto. Meglio informarsi su internet per fare una comparazione generale. Le polizze con rimborso immediato sono ovviamente molto appetibili perché si procede senza troppi problemi. Queste valgono in caso di danni al mezzo o furto e sicuramente sono rapide e indolore, ecco perché tutti le amano, ma occhio alle insidie o alle clausole non analizzate.

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