Non si tratta affatto di uno sgarro, perché il cioccolato è un vero e proprio toccasana per la salute: ecco tutti i suoi pro.
Il cioccolato è uno degli alimenti più demonizzati in assoluto, ma sappiate che mangiarlo è un toccasana per la salute. Non deve quindi essere percepito come uno sgarro all’alimentazione sana, ma come parte integrante di un piano nutrizionale ben bilanciato: ecco tutti gli aspetti positivi per chi mangia questo delizioso cibo.
È difficile trovare persone che non amino mangiare il cioccolato, eppure sappiamo per certo che non si tratta di un alimento che fa bene alla salute. Per godersi questo sfizio in totale libertà e senza sensi di colpa, bisogna considerare gli aspetti che lo rendono un toccasana. Scopriamo i motivi che ti faranno consumare un pezzetto di cioccolato in modo più felice.
Il cioccolato fa bene alla salute: quali sono i benefici per il corpo
Se parliamo di cioccolato e del suo aspetto salutare, chiaramente ci riferiamo a quello fondente almeno al 70%. Esso infatti contiene molta pasta di cacao, che è una sostanza benefica ricca di antiossidanti, sali minerali e vitamine. Il cioccolato al latte e quello bianco presentano invece più zucchero e latte in polvere e meno cacao. Secondo la biologa nutrizionista di Humanitas Maria Bravo, come riporta il Corriere, nel primo caso possiamo trovare diversi aspetti positivi e salutari nel consumo di tal cibo.
Il cioccolato fondente contiene magnesio, che aiuta a rilassare muscoli e sistema nervoso. Di conseguenza, allieva anche ansia e stress. Manganese e fosforo, poi, sono ottimi per la salute delle ossa; mentre il ferro è importante per il trasporto dell’ossigeno nel corpo. Il rame è fondamentale per trasmettere energia e segnali al cervello. Anche lo zinco è molto importante per la sintesi di DNA e proteine e per il sistema immunitario.
Pure se si è a dieta può essere consumato. Nelle giuste quantità non fa ingrassare, ma soddisfa la voglia di cioccolato senza intaccare l’introito calorico. Si consiglia di sceglierne uno con cacao almeno all’80% e di mangiare solo uno/due quadratini di cioccolato da 10-15 g per 2-3 volte a settimana. Inoltre, si suggerisce di consumarlo a fine pasto per contrastare la stitichezza e ridurre l’impatto glicemico.
Esso contiene infatti grassi e fibre (circa 10-15 g/100 g di cioccolato fondente), fondamentali per l’assorbimento degli zuccheri nell’intestino. Secondo alcuni studi, poi, il cioccolato fondente riduce il colesterolo cattivo e aumenta quello buono. Fa bene a tutti, ma in particolare agli sportivi per le sue qualità energizzanti e la capacità di aiutare i muscoli a recuperare grazie alla presenza di sali minerali e antiossidanti che riducono l’infiammazione dei muscoli.
La presenza di flavonoidi (soprattutto catechina ed epicatechina) lo rende un toccasana anche per il cuore, in quanto riduce infiammazione e pressione sanguigna. Aumenta anche la produzione di ossido nitrico riducendo, quindi, la resistenza vascolare. Infine, come è noto a tutti, il cioccolato è associato al buon umore: le endorfine che rilascia nel cervello stimolano la sensazione di benessere e piacere, e aiutano anche a regolare il sonno.