Al Bano, commosso, ha parlato della malattia che purtroppo è entrata nella sua vita: ecco di cosa si tratta.
Il cantante pugliese soffre da tempo di una malattia che non ha una cura: le sue parole sul difficile momento hanno toccato tutti i fan. Vediamo di cosa si tratta.
Al Bano ha confessato di soffrire di una patologia incurabile e che sta lottando per cercare di debellarla. Quando se n’è accorto, era un periodo davvero difficile della sua vita e questa scoperta è stata l’ennesima dura prova da affrontare. Le sue dichiarazioni hanno commosso tutti: ecco cosa affligge l’artista.
Al Bano parla della sua malattia incurabile: di quale patologia soffre il cantante
In un’intervista al settimanale Nuovo, ha dichiarato di soffrire della malattia fin dai primi anni ’90, ovvero dalla data in cui la sua vita è cambiata per sempre. A quei tempi Al Bano e la ex moglie Romina Power hanno perso la figlia Ylenia, sparita nel nulla e poi dichiarata morta. “Dalla scomparsa di mia figlia Ylenia soffro di psoriasi“, ha svelato il cantante.
“Gli anni ’90 per me sono stati duri da sopportare. Mi è successo di tutto. Cominciai a vedere sulle mani, sulle ginocchia e sui piedi una strana dilatazione della pelle – ha ricordato -. Avevo un forte prurito e, quando mi grattavo, spesso sanguinavo. Si trattava di psoriasi, dovuta al grande stress che dovevo sopportare quotidianamente”. L’artista lotta contro la malattia della pelle da quando la figlia è scomparsa mentre era negli Stati Uniti.
Purtroppo non esiste una vera e propria cura per la patologia, ma oggi si è sottoposto ad una terapia sperimentale presso l’Ospedale San Raffaele di Milano, anche se non è guarito del tutto. Sta sicuramente molto meglio dopo aver affrontato alcuni cicli di cure. “Mi sento praticamente guarito dalla psoriasi. Tuttavia sto sempre attento a non farmi vincere dallo stress, altrimenti il problema ritorna a manifestarsi”, ha dichiarato.
La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle di origine autoimmune. L’agitazione può essere la causa che la scatena, ma anche quella che porta al peggioramento. Per 1\3 delle persone che ne soffrono, invece, il fattore determinante è di natura genetica.
Si manifesta con la comparsa di chiazze rosse, con squamocroste, che si possono localizzare su diverse parti del corpo come gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e mani. In Italia sono circa 3 milioni le persone affette da questa patologia, che ha un grande impatto sulla qualità della vita, incidendo sulla sfera sociale e relazionale. Oggi esistono trattamenti in grado di tenerla sotto controllo e ridurne i sintomi.