La Questura di Cremona, facendo eco alle raccomandazioni pubblicate sulla rivista ufficiale della Polizia di Stato, “Poliziamoderna”, mette in luce alcune regole fondamentali per chi sceglie la bicicletta come mezzo di spostamento.
Cremona, una città dove la bicicletta rappresenta un mezzo di trasporto quotidiano per molti, si trova ad affrontare la sfida di garantire una circolazione sicura per tutti i suoi cittadini.
Per assicurare viaggi sicuri e conformi alle normative vigenti, ogni velocipede deve essere equipaggiato con dispositivi essenziali: un sistema di frenatura efficace e dispositivi di segnalazione visiva sono solo alcuni degli elementi indispensabili.
Inoltre, è necessario che ogni bicicletta disponga di un campanello capace di emettere un suono udibile fino a 30 metri di distanza. Queste precauzioni sono volte a prevenire incidenti e garantire una convivenza armoniosa tra ciclisti e altri utenti della strada.
Queste linee guida emanate dalla Questura mirano a promuovere una cultura della sicurezza stradale tra i ciclistI cremonesi ed evidenziano come responsabilità individuale e collettiva possano contribuire significativamente alla riduzione degli incidentI nella loro comunità.
Portare un’altra persona in bici sul manubrio o sulla canna è vietato?
Contrariamente a quanto possa sembrare, il Codice della strada non vieta categoricamente il trasporto dei passeggeri sui velocipedi. Tuttavia, stabilisce criteri precisi: i passeggeri devono essere sistemati su sellini o seggiolini progettati espressamente per questo scopo. È severamente vietato il trasporto sul manubrio o sulla canna della bicicletta per ragioni legate alla sicurezza del conducente e del passeggero stesso.
Quando si tratta del trasporto dei bambini in bicicletta, le regole diventano ancora più stringenti. È ammesso soltanto se i minori sono collocati su seggiolini adeguatamente fissati al veicolo. Importante sottolineare che tale pratica è consentita solo se il conducente è maggiorenne e rispettando specifiche condizioni relative all’età e al peso del bambino.
La circolazione delle biciclette sulle strade richiede attenzione particolare alle normative vigenti. Nonostante non sia obbligatorio l’uso del casco protettivo né indossare abbigliamento rifrangente durante le ore notturne, questi dispositivi possono significativamente aumentare la sicurezza dei ciclisti. È altresì vietato trainare animali o farsi trainare da veicoli a motore mentre si è in sella alla propria bici.
I ciclisti devono rispettare tutte le norme comportamentali valide anche per gli altri conducenti; ciò include l’obbligo di utilizzare le piste ciclabili quando presenti e mantenere comportamenti prudenti durante l’immissione nelle carreggiate o nei cambiamenti direzionali.