Sono oltre 193 i chilometri di corsie ciclabili leggere, da strutturare ulteriormente in futuro, nate nel boom che la bicicletta e le buone pratiche sostenibili stanno vivendo durante il Covid. Il dossier Legambiente “Covid lanes” presentato oggi rivela che a guidare la classifica c’è Milano con 35 nuovi km. Nel 2020 si è scoperto che è possibile realizzare, anche in pochi giorni, corsie ciclabili pop-up riservate alle bici con costi contenuti. Interventi che, in tutta Europa, secondo le stime della European Cyclists Federation, arrivano a interessare 2.300 km di cui un migliaio già realizzato, con un investimento di 1 miliardo di euro. Il dossier di Legambiente rileva complessivamente oltre 193 chilometri di ciclabili pop-up già realizzate. Un passo che va rafforzato attraverso i Piani Urbani di Mobilità Sostenibile che prevedono 2.626 km di nuove piste ciclabili, da sommare ai 2.341 km già esistenti in 22 città italiane.
Le città italiane con le nuove corsie ciclabili
Nello specifico, ad Arezzo c’è stato un incremento dei percorsi ciclabili di circa 3,5 km; il centro della città è stato interdetto al transito delle auto. A Bari è nata la ciclabile leggera di Corso Vittorio Emanuele di 2,5 km senza cordoli, con segnaletica verticale e orizzontale, cui si aggiunge la ciclabile monodirezionale costiera sotto il faro di San Cataldo di 1 km. Bologna prevede di realizzare 15 nuovi km di ciclabili di cui 5,5 già realizzati. A Cagliari, l’incremento chilometrico della rete cittadina è di 11 km. Il nuovo percorso ciclabile di Ferrara ha una lunghezza di circa 5 km, sviluppata su strade esistenti, asfaltate ex novo o riasfaltate ad uso promiscuo. Il comune di Firenze ha incrementato di 9,6 km i percorsi ciclabili cittadini. Genova, dal canto suo, ha definito un nuovo corridoio ciclabile bidirezionale di 15 km che attraversa la città da ponente a levante.
A Lecce, la scorsa primavera, è stato realizzato un intervento di raccordo della rete preesistente che ha consentito di collegare il centro alla stazione ferroviaria. Una serie di cordoli sarà posizionata a breve sui punti più critici per aumentarne la sicurezza trasformando così le corsie leggere in piste permanenti. La città maggiormente impegnata sul fronte della ciclabilità è Milano. In primavera sono partiti i lavori per completare il percorso ciclabile lungo la Cerchia dei Navigli. Altri cantieri hanno finalizzato il tratto ciclabile tra corso Venezia e Sesto Marelli. Realizzato è anche il percorso da Piazza San Babila a Corso Buenos Aires fino a piazza Loreto. Scendendo nuovamente a sud, Napoli, coerentemente con gli obiettivi fissati nel PUMS, ha realizzato infrastrutture ciclabili per circa 9,8 km. Sono stati anche avviati servizi di sharing di monopattini elettrici, ampliate le ZTL ai Quartieri Spagnoli, inserita una zona pedonale in Piazza del Gesù e prevista la trasformazione di tutte le ZTL in zone pedonali dopo le 18.00. A Padova sono sorti 5 km di nuove ciclabili, 2,2 km di corsie leggere e 4 case avanzate ai semafori.
Palermo ha contribuito annunciando il restyling delle piste ciclabili già esistenti e la costruzione di nuove. A Parma la rete delle piste ciclabili esistenti, 137 km, si arricchisce di 3 km di nuova realizzazione. Il comune di Pesaro è intervenuto su due tratti di Viale Trieste regolamentando la zona come area ciclo-pedonale urbana. A settembre, terminato il periodo di sperimentazione, è stato pianificato di renderla permanente. Altri interventi hanno riguardato vVa Ponchielli e Largo Madonna di Loreto. Pescara segna un ulteriore piccolo passo in avanti verso l’obiettivo della ciclopolitana con 3 nuovi km di pista aggiunti a quelli già esistenti.
Prima tra le città europee per progetti di ciclabili annunciati, con 150 km previsti dal Piano Straordinario, tra ciclabili transitorie e definitive, Roma ha completato appena 8,72 km. Torino ha finalizzato 15,5 nuovi km, di cui km 3,5 di piste ciclabili e 12 di controviali. Nel comune di Venezia, da maggio 2020, i chilometri di piste ciclabili sono passati da circa 147 a 154, cui si aggiunge un chilometro di pop up in via Miranese. Verona si è dotata di nuove corsie ciclabili leggere per 3,26 km. Il nuovo tracciato è pensato per collegare le scuole superiori alle piste già esistenti.